www.inps.it: quali servizi offre e a chi si rivolge
Il portale Inps (www.inps.it) ricopre numerose funzioni, con servizi che interessano tantissime categorie di cittadini, dai pensionati, che sul sito possono fruire ad esempio del cedolino online, ai dipendenti pubblici, per i quali sono disponibili linee di credito agevolate. Ed è proprio in rapporto ai servizi online legati all’attività creditizia che vogliamo concentrarci.
Il sistema di informatizzazione ha interessato anche le modalità di accesso al credito fornite dall’Inps a determinate categorie di dipendenti. All’interno del sito www.inps.it è stata implementata una sezione prestiti, che possono essere richiesti sfruttando l’Area riservata del portale. Si tratta di una parte del sito che prevede l’inserimento di alcune credenziali d’accesso (indispensabile il PIN Inps) e che abilita l’utente anche alla richiesta dei finanziamenti di cui ha diritto.
www.inps.it servizi: prestiti diretti
Ma quali sono questi finanziamenti e che tipo di condizioni prevedono?
- Piccolo prestito Gestione Dipendenti Pubblici: si rivolge a lavoratori e i pensionati pubblici afferenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Permette di ottenere liquidità senza dover fornire alcuna indicazione o giustificativo di spesa in merito alla finalità. Il tasso di interesse è del 4,25%, mentre il periodo di rimborso va da 12 a 48 mesi. Gli importi cambiano in relazione a stipendio o pensione del beneficiario, da una a otto mensilità nette.
- Prestito pluriennale diretto Gestione Dipendenti Pubblici: i beneficiari sono i medesimi del Piccolo prestito. È un prodotto basato su cessione del quinto: la rata non può superare 1/5 dell’assegno mensile. Le finalità ammesse sono quelle contemplate dal regolamento Inpdap, mentre il periodo di rimborso è di tipo quinquennale o decennale. Il tasso è del 3,50%.
- Piccolo prestito Gestione Magistrale: è un prodotto rivolto agli iscritti ex Enam. La somma massima equivale a due mensilità di stipendio. È prevista una quota, corrispondente all’1% della somma lorda del finanziamento, per oneri di tipo amministrativo e per il fondo garanzia. Rileviamo inoltre l’applicazione dell’1,50% come interessi.
- Piccolo prestito Gestione Fondi Poste: i beneficiari in questo caso sono i dipendenti di Poste Italiane. Per quanto riguarda il tasso, il Taeg è del 5%. Il piano di rimborso va da uno a quattro anni, mentre gli importi accordati variano da una a otto mensilità.
- Prestito pluriennale Gestione Fondi Poste: i destinatari, com’è facile intuire, sono gli stessi del Piccolo prestito. La durata è quinquennale o decennale, ed è un prestito su cessione del quinto. Il Taeg è del 3,50%.
www.inps.it prestiti garantiti
Quelli che abbiamo elencato sono finanziamenti diretti, ossia accordati ed erogati dall’Istituto previdenziale. Vi è inoltre la possibilità di conseguire prestiti in convenzione. In questa eventualità ad accordare il prestito sono banche e finanziarie accreditate presso l’Inps.