Chi può ottenere la sospensione rata mutuo Inps Inpdap 2024
Al fine di garantire a dipendenti e pensionati pubblici l’accesso al credito a condizioni agevolate, l’Inps eroga mutui ipotecari a tassi vantaggiosi. Si tratta dei mutui Inps ex Inpdap, finanziamenti che sono stati oggetto di diverse modifiche con l’introduzione del nuovo Regolamento Mutui Inps. Tra queste ricordiamo la sospensione rata mutuo Inpdap.
Con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento (ottobre 2015) è prevista quindi la possibilità per il mutuatario di interrompere il pagamento delle rate di ammortamento. Possibilità che è prevista però solo per quanti soddisfano una serie di requisiti.
La sospensione rata mutuo Inpdap è prevista per i mutuatari non morosi che si trovano in una delle seguenti situazioni.
- Morte del mutuatario o del coniuge.
- Malattia del mutuatario o del coniuge che abbia causato una riduzione della capacità economica in seguito a riduzione della retribuzione o aspettativa senza assegni.
- Involontaria perdita del posto di lavoro da parte del mutuatario o del coniuge.
- Eventi calamitosi che si sono verificati nel territorio in cui sorge l’immobile oggetto di mutuo.
- Situazioni di morosità incolpevole.
Sospensione per chi è moroso
Il Regolamento Mutui Inpdap prevede quindi la possibilità di richiedere la sospensione rata mutuo Inpdap anche da parte di chi presenta ritardi nel pagamento delle rate.
Tuttavia è necessario chiarire che la sospensione è prevista per i mutuatari morosi solo se si trovano in situazioni di morosità incolpevole. A tal proposito, l’Inps ha individuato la morosità incolpevole nelle seguenti situazioni.
- Malattia del titolare del mutuo o del coniuge che ne abbia ridotto la capacità economica, in seguito a taglio della retribuzione o ad aspettativa senza assegni.
- Morte del titolare del mutuo o del coniuge.
- Involontaria perdita del posto di lavoro da parte del mutuatario o del coniuge;
- Eventi calamitosi che si sono verificati nel territorio in cui si trova l’immobile oggetto del mutuo.
- Separazione giudiziale del mutuatario.
- Spese mediche sostenute per prestazioni chirurgiche e ricoveri ospedalieri avvenuti in seguito a malattia o infortunio di un membro del nucleo familiare del titolare del mutuo.
- Spese sostenute per l’assistenza continuativa a un membro del nucleo familiare del titolare del mutuo.
- Furto o danni alla casa di residenza del mutuatario e non coperti da polizze assicurative.
Come presentare la richiesta di sospensione
Ora che abbiamo visto chi può ottenere la sospensione rata mutuo Inpdap, vediamo come presentare domanda. I mutuatari non morosi inviano la richiesta di sospensione al direttore della sede Inps competente per territorio.
Nel caso di richieste avanzate da mutuatari che si trovano in situazioni di morosità incolpevole, la domanda va inoltrata per il tramite della sede Inps provinciale competente. Questa si occuperà quindi di trasmetterla ad un apposita commissione valutatrice predisposta dall’Inps.
Ricordiamo infine che la sospensione viene concessa per un massimo di 2 rate di ammortamento. Nel periodo di sospensione l’Inps applica degli interessi semplici pari al tasso previsto da contratto maggiorato di un punto.