Rifinanziare mutuo: come funziona
Chi intende trasferire il proprio mutuo presso un nuovo istituto di credito può sfruttare la surroga, intervento gratuito ma prevede che il debito residuo resti immutato. Per chi ha bisogno di ulteriore liquidità può optare per il rifinanziamento mutuo.
Il rifinanziamento mutuo si realizza mediante una sostituzione. Si tratta di un intervento che permette conseguire liquidità aggiuntiva, ma implica l’avvio da zero del processo di stipula del mutuo.
Il Web, da questo punto di vista, può rappresentare una risorsa preziosa. Permette infatti di confrontare, in pochi passaggi, un gran numero di offerte che ricadono in questa categoria di prodotti finanziari.
Rifinanziare mutuo ipotecario: i finanziamenti più convenienti
Rifinanziamento mutuo: i prodotti da non perdere. Una valida soluzione per chi intende rifinanziare il mutuo è rappresentata da Mutuo + Soldi di Mutuo Arancio, un finanziamento Ing Direct.
Gli importi in questo caso vanno dagli 80 ai 500mila euro, in ogni caso la somma non può superare il 70% del valore periziato dell’abitazione. È una linea di credito che prevede il tasso fisso, variabile oppure rinegoziabile.
Per quanto riguarda invece la durata, il mutuatario può scegliere un’opzione tra i 10 e i 30 anni. Tra i vantaggi abbiamo la possibilità di richiesta e gestione online del mutuo. Non vi sono inoltre costi legati all’istruttoria e perizia.
Una soluzione alternativa è fornita da Intesa Sanpaolo. In questo caso è previsto un rifinanziamento con un tasso di interesse fisso o variabile. È permessa la sostituzione del proprio mutuo ricevendo fino a 300mila euro, a questi si possono sommare fino a 100mila euro di liquidità.
La liquidità aggiuntiva che si somma alla sostituzione deve rispettare comunque il limite del 20% del valore dell’abitazione.
L’ultima proposta che vogliamo sottoporre alla vostra attenzione è presentata da CheBanca! Anche in questo caso abbiamo un mutuo sostituzione che prevede l’aggiunta di ulteriore liquidità.
Può essere sottoscritto online e permette al beneficiario di scegliere tra varie soluzioni di rimborso: tasso di interesse variabile, fisso o variabile con CAP. L’importo del finanziamento non può superare il 70% del valore dell’abitazione (oggetto della perizia).
Si può conseguire liquidità aggiuntiva per un importo massimo di 50mila euro. Il mutuo ha una durata variabile si va da un minimo di 10 a un massimo di 30 anni.
La richiesta d’accesso al credito si verifica online e via posta. La stipula del mutuo implica necessariamente la presenza del notaio.
Per maggiori informazioni sui mutui più convenienti del mercato, visita il portale mutuoinpdap.org