Quali sono le caratteristiche dei prestiti Inpdap nascita figlio? Quando facciamo riferimento ai prestiti Inpdap nascita figlio stiamo trattando una proposta pensata per i dipendenti Inpdap. Non è indispensabile che entrambi i coniugi siano dipendenti dell’ente previdenziale, è sufficiente che lo sia uno per inoltrare la richiesta di un prestito capace di coprire gli oneri derivanti dalla nascita del figlio.
Quali sono i requisiti per i prestiti Inpdap nascita figlio? Il richiedente, se pensionato, deve disporre di quattro anni di anzianità, in alternativa è sufficiente essere figlio di un dipendente o pensionato Inpdap. La domanda di prestito deve essere inviata a una delle molte società che risultano convenzionate con l’ente previdenziale, che si preoccuperà di inoltrare al richiedente le informazioni utili per l’erogazione. La modalità del prestito è costituita dalla cessione del quinto, cui è applicato un tasso di interesse fisso per l’intera durata del piano di rimborso.
La richiesta va inviata entro un anno dalla nascita del figlio. Qualora vi siano due domande di prestito, inviate dai due genitori, il prestito non potrà in ogni caso superare la spesa sostenuta o preventivata a seconda delle circostanze. Una volta ottenuto il prestito, il richiedente deve acquistare bene e servizi per il figlio e non ha la possibilità di delegare il compito all’altro coniuge. La cifra massima erogabile non può superare la soglia dei 15mila euro.