In quali casi conviene la surroga del mutuo? La surroga è un processo che permette di spostare il mutuo presso una banca differente per fruire di condizioni migliori. Dal punto di vista pratico ciò significa accendere un nuovo mutuo impiegando l’ipoteca originaria di quello vecchio.
Come funziona la procedura di surroga del mutuo? Il cliente deve procedere con la richiesta in forma scritta al nuovo istituto di credito coinvolto di acquisire dalla banca d’origine l’importo esatto del debito residuo. Sarà definita inoltre la data per completare l’operazione.
Il nuovo istituto inoltra alla banca originaria la data di formalizzazione dell’operazione di surroga, richiedendo l’entità del debito residuo del cliente in quella data. La nuova banca consegue l’operazione di surroga formalizzando in un atto unico:
- il contratto di mutuo tra la nuova banca e il cliente
- la quietanza di pagamento rilasciata dalla banca originaria
- il consenso alla surroga e l’annotazione della surroga stessa a margine dell’ipoteca originaria
Il procedimento può essere formalizzato sia grazie a una scrittura privata autenticata sia con un atto pubblico. È previsto comunque l’intervento del notaio che dispone l’autenticazione delle sottoscrizioni o la redazione dell’atto pubblico.
Quali sono i principali oneri correlati alla surroga del mutuo? Non è prevista alcuna commissione bancaria né imposta sostitutiva. Dovrete però considerare l’atto notarile, l’autentica della dichiarazione di surroga quindi spese notarili. Si tratta di un procedimento che può risultare molto conveniente conducendo a una riduzione della rata da sostenere.