Prontuario prestiti Inps Inpdap 2024 cos’è e come usarlo
Prima di richiedere un prestito è consigliabile calcolare la rata che si andrà a corrispondere. Un principio sempre valido, anche quando si tratta di prestiti Inps ex Inpdap. Prodotti che, seppur a tasso agevolato, possono avere costi superiori a quelli attesi dai richiedenti. Ma come effettuare il calcolo? Utilizzando il prontuario prestiti Inpdap 2024.
Per agevolare dipendenti e pensionati pubblici nell’operazione del calcolo della rata dei prestiti agevolati, l’Inpdap ha introdotto nel suo portale un apposito prontuario. Strumento senza dubbio utile poiché permette di avere un’idea chiara delle spese a cui si va incontro sottoscrivendo un prestito Inpdap.
A tal proposito ricordiamo che con la soppressione dell’ente previdenziale, avvenuta a gennaio 2012, tutte le sue funzioni sono passate all’Inps. L’ufficio di riferimento è la Gestione Dipendenti Pubblici.
Cosa riportano le tabelle Inpdap prestiti
Ma come funziona il prontuario prestiti Inpdap 2024? Si tratta di un insieme di tavole finanziarie che prendono in esame le caratteristiche principali dei prestiti Inpdap diretti. Finanziamenti che, lo ricordiamo, sono concessi tramite un apposito fondo di credito. Non è quindi possibile utilizzare il prontuario prestiti Inpdap 2024 per calcolare prestiti concessi da banche e finanziarie convenzionate con l’ente.
Il prontuario può essere consultato direttamente dal sito ufficiale dell’Inps (inps.it). L’utilizzo è molto semplice e non richiede particolari istruzioni dell’uso. Ogni tavola finanziaria si riferisce ad uno specifico prestito Inps ex Inpdap.
Vi è quindi una tabella per i piccolo prestito annuale, una per il piccolo prestito biennale, e così via fino a i prestiti pluriennali con durata decennale. Ricordiamo infatti che i presiti diretti si distinguono in piccoli prestiti e prestiti pluriennali.
I primi consentono di ottenere somme relativamente basse da rimborsare in 12, 24, 36 o 48 mesi. I prestiti pluriennali invece danno accesso a somme anche oltre i 100 mila euro e prevedono un rimborso in 5 o 10 anni. diversi anche i tassi. Per i piccoli prestiti abbiamo un Tan del 4,25%, più convenienti i prestiti pluriennali con un tasso del 3,5%.
Al fine di agevolare gli interessati a trovare il prodotto che meglio risponde alle proprie esigenze, le tabelle prestiti Inpdap prendono considerano un ampio ventaglio di importi finanziabili. Per ogni importo sono indicate tutte le caratteristiche del piano di rimborso.
Come effettuare il calcolo prestito Inpdap
Appare chiaro che l’utilizzo delle tavole che compongono il prontuario prestiti Inpdap 2024 è pressoché immediato. Una volta scelto il tipo di prestito a cui è interessato, il dipendente o pensionato pubblico deve solo prendere la tavola di riferimento e scorrere la colonna degli importi fino a trovare quello desiderato.
A questo punto sarà sufficiente consultare la relativa riga per conoscere in pochi secondi l’importo di:
- rata mensile;
- interessi di differimento;
- spese di amministrazione;
- premio per il Fondo garanzia Inps;
- importo netto.
È necessario ricordare che l’aliquota utilizzata per la definizione del premio per il Fondo garanzia Inps varia a seconda dell’età del richiedente. Di conseguenza nelle tabelle prestiti Inpdap sono riportati tutti i vari premi da corrispondere, in base alla fascia di età del soggetto. I prestiti sono infatti accessibili dalla maggiore età fino a 90 anni.