Sicuramente richiedere un prestito tramite cessione del quinto è la scelta preferita da molti italiani, visto la velocità di riscossione della liquidità ma anche per la semplicità della garanzia data appunto dallo stesso contratto di lavoro a tempo indeterminato o della pensione percepita, che fungono appunto da garanzia e permettono di accedere al credito in maniera automatica e veloce, ma bisogna tenere in considerazione anche gli interessi e le spese accessorie applicate al prestito tramite cessione del quinto.
La richiesta di prestito tramite cessione del quinto permette di ricevere la liquidità desiderata in cambio della restituzione del denaro tramite trattenuta sulla busta paga che può arrivare fino a un massimo del 20% dell’importo percepito, un’offerta proposta da diverse compagnie finanziari, banche e scelta da molti clienti che la preferiscono rispetto ad altre modalità di richiesta di prestito anche se non sono pochi i retroscena a riguardo.
Tuttavia però la richiesta di un prestito tramite cessione del quinto vista la facilità di riscossione non deve trarre in inganno i consumatori in quanto non è la forma finanziaria più conveniente offerta, bisogna fare particolare attenzione ai costi e tassi di interesse che possono arrivare anche al 25%.
Diversi organi che tutelano i consumatori hanno suggerito ai richiedenti del prestito tramite cessione del quinto di analizzare tutte le clausole contenute nel contratto, sarebbe meglio evitare di sperare di ottenere velocemente il denaro utile e magari scoprire poi di dover versare uno sproposito di interessi e spese, meglio allora analizzare ogni offerta e confrontare così i prodotti presenti sul mercato per scoprire l’offerta più vantaggiosa.