Intervenire con delle opere di ristrutturazione significa rendere l’abitazione a misura delle proprie esigenze, incrementandone tra l’altro il valore dal punto di vista immobiliare. Il principale ostacolo all’esecuzione di questi lavori è il loro costo. Per rispondere a chi si trova difronte a difficoltà del genere l’Inps ha introdotto il prestito Inpdap per ristrutturazione casa. Scopriamo cos’ha da offrirvi.
Prestiti Inpdap con cessione del quinto: la ristrutturazione
Il prestito Inpdap per ristrutturazione casa è uno dei finanziamenti diretti Inps. È quindi una linea di credito erogata dall’Istituto, il referente per dipendenti e pensionati pubblici, il pubblico di riferimento di questo prestito, è la Gestione Dipendenti Pubblici.
Non è presente un prestito dedicato esclusivamente alla ristrutturazione, questa è solo uno degli impieghi previsti nell’ambito dei Prestiti Pluriennali Inpdap Inps. Sono finanziamenti su cessione del quinto, la rata non deve superare la soglia del 20% dello stipendio oppure della pensione e viene trattenuta alla fonte ogni mese.
Documenti e importi
Nel campo delle finalità dei prestiti pluriennali rileviamo la “manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia della casa in proprietà o nuda proprietà”. Ragione per cui parliamo di prestito Inpdap per ristrutturazione casa.
In questo caso la cifra massima che si può ricevere corrisponde a 100mila euro. Alla richiesta dovranno essere allegati diversi documenti, tra questi troviamo:
- documento che attesti la proprietà o la nuda proprietà.
- Dichiarazione del direttore dei lavori che confermi la presenza dei lavori in corso.
- Computo metrico estimativo fornito da iscritti agli albi professionali o da imprese edili su carta intestata.
- Segnalazione certificato di inizio attività (S.C.I.A.), denuncia di inizio lavori (D.I.A.) o permesso di costruire.
- Autocertificazione dello stato di famiglia.
- copie autenticate di fatture di spesa affrontata per lavori e/o materiali pari almeno al 10% del costo totale preventivato.
Prestiti per ristrutturazione: i requisiti e i tassi 2024
Veniamo alle caratteristiche generali del prestito Inpdap per ristrutturazione casa, ovvero i Prestiti pluriennali diretti. Per ottenere questo finanziamento si deve essere dipendenti o pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
La durata è di cinque o dieci anni, l’eventualità di ristrutturazione rientra negli utilizzi che prevedono un rimborso in 120 mesi. Il tasso di interesse è fisso corrispondente al 3,50%. Sono inoltre disposti due elementi di spesa, i costi amministrativi (0,50%) e il premio fondo rischi.
La richiesta di finanziamento andrà inviata usando i servizi online del sito inps.it. I pensionati possono inviare la domanda se in possesso delle credenziali, tra cui il PIN Inps, mentre i dipendenti devono rivolgersi all’amministrazione di appartenenza.