Prestito Inpdap nascita figlio: i beneficiari
La nascita di un figlio è forse uno dei momenti più emozionanti, l’inizio di un nuovo capitolo, che prevede però molte spese ed esigenze impreviste. Dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali possono contare sul Prestito Inpdap nascita figlio. Ma come funziona questo prodotto e quali sono i tassi applicati?
Prima di entrare nel merito dell’offerta è necessario specificare che non esiste un vero e proprio Prestito Inpdap nascita figlio, questo è solo una delle finalità che rientrano nell’ambito dei Prestiti pluriennali diretti Gestione Pubblica.
Le esigenze per le quali richiedere il Prestito pluriennale sono molteplici, tra cui appunto la nascita figlio o adozione: si va dalle calamità naturali al matrimonio, passando per l’acquisto casa all’estinzione anticipata mutuo.
La durata è quinquennale oppure decennale (60 o 120 rate), mentre le motivazioni devono essere documentate e rientrare nelle istanze contemplate dal regolamento Inpdap. Per quanto riguarda i requisiti, il beneficiario del finanziamento deve possedere almeno quattro anni di servizio e altrettanti di contributi versati alla Gestione Unitaria.
È preferibile che il richiedente disponga di un contratto a tempo indeterminato. Nell’eventualità invece di dipendente a tempo determinato, vi sono ulteriori condizioni da rispettare:
- il contratto di lavoro deve avere una durata di almeno tre anni;
- il finanziamento deve concludersi prima della scadenza del contratto;
- il Tfr deve essere fornito a titolo di garanzia del finanziamento.
Vi è infine un vincolo per quanto attiene la scadenza: la domanda va inoltrata entro un anno dall’episodio che ha indotto la richiesta.
Cessione del quinto per nascita figlio: gli allegati alla domanda
Alla domanda di finanziamento per nascita figli o adizione, la finalità che determina il cosiddetto Prestito Inpdap nascita figlio, vanno allegati:
- autocertificazione dello stato di famiglia;
- se il familiare non è già presente nello stato di famiglia, è necessario il certificato di nascita. Nell’eventualità di adozione o affidamento preadottivo: autocertificazione o documento pubblico che possa attestare l’adozione o l’affidamento preadottivo.
La modalità di invio della domanda prevede l’impiego del servizio “Domande web Prestiti Pluriennali” implementato sul portale ufficiale Inps (inps.it).
Prestito Inpdap nascita figlio su cessione del quinto: tassi
Essendo un prodotto basato su cessione del quinto, la rata non può eccedere la soglia di 1/5 dell’assegno mensile (stipendio o pensione) ed è sottratta in modo automatico dal datore di lavoro o dall’ente previdenziale.
In merito invece ai tassi di interesse, registriamo la presenza di un Tan del 3,50%. Sempre nell’ambito degli oneri correlati al finanziamento abbiamo spese di amministrazione, pari allo 0,50%, e premio fondo rischi.
Per maggiori informazioni sui prestiti ex Inpdap Inps, potete contattare la sede Inps più vicina a voi o il numero verde Inps 803164 (gratuito da telefono fisso).