Prestito Inpdap insegnanti e direttori scolastici a tasso agevolato

Prestito Inpdap insegnanti e direttori scolastici a tasso agevolato - Aggiornamenti e novità 2024 2025

Prestiti Inpdap per insegnanti statali e direttori scolastici 2024

Il prestito Inpdap insegnanti è una forma di accesso al credito a tasso di interesse agevolato dedicato a insegnanti e direttori scolastici statali. Si tratta infatti di una prestazione che in passato faceva capo all’ente previdenziale Enam, soppresso del 2010 e assorbito dall’Inps.

Grazie al prestito Inpdap insegnanti quindi gli iscritti all’ex Enam possono beneficiare di credito a tassi di interesse vantaggiosi. Ma chi sono i beneficiari del finanziamento? Hanno diritto al prestito tutti gli insegnanti e i direttori scolastici di scuole statali dell’infanzia e primarie.

Il richiedente deve però risultare assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato ed essere in attività di servizio. Non solo il soggetto deve essere in attività per tutta la durata del piano di ammortamento (2 anni). Di conseguenza non possono beneficare del prestito quanti sono prossimi al pensionamento.

Condizioni di rimborso e tasso di interesse

Ora che abbiamo visto quali sono i requisiti per l’accesso al credito passiamo alla somma finanziabile. Il prestito Inpdap insegnanti permette di ottenere una somma pari a due mensilità di stipendio in godimento al richiedente.

A tal proposito si considerano gli stipendi percepiti, comprensivi degli assegni fissi e a carattere continuativo. Il rimborso avviene con un piano di ammortamento a rate mensili che si estende per 24 mesi.

Il tasso di interesse è fisso all’1,5%. Sull’importo lordo della prestazione si applica poi un’aliquota dell’1% per le spese di amministrazione e fondo di garanzia. Oneri questi che vengono detratte direttamente anticipatamente dall’Inps.

Finalità e presentazione della domanda

È necessario chiarire che il finanziamento viene concesso solo per far fronte ad alcune spese, ammesse dall’Inps.

  • Nascita o adozione di uno o più figli;
  • matrimonio del richiedente o dei figli;
  • morte di familiari;
  • malattie gravi del richiedente o di un familiare;
  • acquisto della casa di residenza;
  • interventi di manutenzione straordinaria della casa di residenza;
  • mutuo in corso per l’acquisto della prima casa;
  • cure odontoiatriche del richiedente o dei familiari a suo carico;
  • cambio di residenza;
  • acquisto di un’auto;
  • frequenza di corsi universitari da parte del richiedente o dei figli;

È possibile ottenere il prestito Inpdap insegnanti anche pereventi straordinari, che comportano uno stato di particolare necessità del richiedente.

Ma come presentare la domanda di prestito? L’istanza di finanziamento va trasmessa per via telematizzata, utilizzando i servizi del sito Inps. Sul portale ufficiale dell’ente è presente anche una guida per l’utente, che spiega come procedere per la richiesta e i documenti necessari a seconda della finalità

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