Prestiti per estinzione anticipata mutuo a dipendenti e pensionati
L’acquisto della casa è un passo fondamentale nella vita di ognuno, ma nella maggior parte dei casi comporta la sottoscrizione di mutui che si protraggono per molti anni. Può capitare però che con il passare degli anni il finanziamento non risulti più vantaggioso rispetto alle offerte di mercato. Situazione in cui dipendenti e pensionati pubblici possono optare per il prestito Inpdap estinzione mutuo.
L’appartenenza al settore pubblico comporta infatti diversi vantaggi, tra cui l’accesso a linee di credito a tassi agevolati. Tra queste troviamo, appunto, il prestito Inpdap estinzione mutuo. Si tratta di un prestito pensato per agevolare quanti hanno in corso un mutuo ipotecario e desiderano estinguerlo o ridurlo. Vediamo nel dettaglio come funziona.
Chi può ottenere il prestito per estinzione mutuo ipotecario
La prima cosa da chiarire quando si tratta l’argomento prestito Inpdap estinzione mutuo è che questo finanziamento rientra nella categoria dei prestiti pluriennali Inps ex Inpdap. Finanziamenti che la Gestione Dipendenti Pubblici concede esclusivamente a fronte di documentate necessità.
Tra le casistiche contemplate dall’ente per l’erogazione dei prestiti pluriennali troviamo l’estinzione totale o parziale di un mutuo ipotecario in corso. Finanziamento che può essere stato stipulato sia dal richiedente che dal coniuge. Non vi sono limitazioni per quanto attiene alla finalità. Di conseguenza il prestito per estinzione può essere richiesto per mutui sottoscritti a qualunque titolo.
Ma chi può ottenere il finanziamento? Ai fini dell’accesso al credito è necessario essere dipendenti o pensionati pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Il richiedente deve inoltre poter contare su minimo quattro anni di anzianità di servizio utile ai fini della pensione. Ai dipendenti pubblici è richiesta anche la presenza di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. È necessario inoltre che il richiedente possa contare su un versamento contributivo alla Gestione Unitaria non inferiore a quattro anni.
Prestito Inpdap per estinzione anticipata mutuo condizioni e domanda
Per quanto attiene alla somma finanziabile, questa viene definita in base all’importo necessario per l’estinzione del mutuo in corso. Importo che deve essere computato dalla banca mutuante e comunicata all’Inps con un’apposita dichiarazione da presentare in sede di domanda.
Il rimborso avviene con un piano di ammortamento che si estende per 10 anni. Le rate hanno cadenza mensile e sono decurtate direttamente dalla busta paga o dal cedolino pensione del beneficiario. Il tasso è fisso al 3,5%.
Sull’importo lordo della prestazione si applicano inoltre un’aliquota per le spese di amministrazione e una per il Fondo Rischi Inps. Le spese di amministrazione sono pari allo 0,5% del finanziamento. L’aliquota applicata per il computo del premio per il Fondo Rischi Inps invece varia in funzione dell’età del richiedente.
Quanti desiderano presentare domanda per un prestito Inpdap estinzione mutuo possono scaricare l’apposito modulo di domanda dal sito ufficiale dell’Inps. Il modello, in formato Pdf, è raggiungibile dalla sezione Tutti i moduli dell’Inps.
Una volta compilata e redatta di tutta la documentazione necessaria, la domanda di finanziamento deve essere trasmessa all’Istituto. A tal proposito i dipendenti pubblici devono rivolgersi all’Amministrazione di appartenenza. Per i pensionati invece è presente un servizio per l’inoltro della domanda online.