Scegli il prestito Inpdap cure odontoiatriche e protesi dentarie con Tan al 3,5%

Scegli il prestito Inpdap cure odontoiatriche e protesi dentarie con Tan al 3,5% - Aggiornamenti e novità 2024 2025

Prestito Inpdap per cure odontoiatriche a tasso agevolato

I prestiti Inpdap sono finanziamenti a tasso di interesse agevolato dedicati a dipendenti e pensionati pubblici. linee di credito che non vengono concesse da banche e società finanziarie, bensì dall’Inps. Possono essere richiesti per far fronte a spese di varia natura, incluse quelle dentistiche. In tal caso si parla di prestito Inpdap cure odontoiatriche.

Il prestito Inpdap cure odontoiatriche rientra nella categoria dei prestiti pluriennali Inps ex Inpdap. Finanziamenti erogati dall’Inps in favore di quanti si trovano a dover affrontare spese importanti.

Spese che devono però rientrare tra quelle ammesse dal Regolamento Prestiti Inps, normativa interna dell’Inps che stabilisce le condizioni per la concessione e il rimborso dei prestiti agevolati. Tra le spese ammesse dal Regolamento troviamo quelle odontoiatriche.

Nello specifico, la normativa prevede la possibilità di richiedere un finanziamento per: protesi dentarie e cure odontoiatriche riferite all’iscritto, al coniuge e ai figli a carico.

Importo finanziabile, tasso di interesse e domanda

A seconda della finalità per cui si richiede il finanziamento, la normativa Inps stabilisce la durata del rimborso dei prestiti pluriennali, che può essere di 5 o 10 anni. Nel caso del prestito Inpdap cure odontoiatriche, il rimborso avviene in 5 anni. Le rate di ammortamento hanno cadenza mensile.

La rata viene detratta direttamente dalla busta paga o dalla pensione del beneficiario. L’importo della rata periodica non può eccedere la quinta parte del reddito mensile netto percepito dal richiedente.

Per quanto attiene al tasso di interesse, il Tan applicato ai prestiti pluriennali Inps ex Inpdap è sempre fisso al 3,5%. A questo si aggiunge poi l’aliquota dello 0,5%, che viene applicata all’importo lordo del finanziamento per la definizione delle spese di amministrazione.

La somma finanziabile viene definita in sede di domanda, sulla base delle spese preventivate. Al momento della richiesta di prestito infatti è necessario produrre un preventivo dettagliato rilasciato da uno specialista.

La domanda di finanziamento deve essere presentata per via telematizzata. I dipendenti pubblici inviano la richiesta per il tramite dell’Amministrazione di appartenenza, mentre i pensionati possono scegliere se presentare la domanda autonomamente oppure ricorrendo all’assistenza del Contac Center Inps.

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