Come funziona il prestito pluriennale garantito Inpdap
Con la soppressione dell’Inpdap tutte le prestazioni previdenziali e creditizie che in passato facevano capo all’ente previdenziale sono passate di competenza dell’Inps. Ente che tramite un apposito ufficio amministra tutte le prestazioni ex Inpdap, tra cui troviamo il prestito pluriennale garantito Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Prodotto solitamente noto con il nome di prestito garantito Inpdap o prestito con garanzia Inpdap.
Come si evince dal nome, il prestito con garanzia Inpdap gode di una copertura da parte dell’ente previdenziale. L’Inpdap si occupa infatti di garantire il rimborso del capitale da parte del beneficiario.
A differenza di quanto accade con i prestiti diretti Inpdap (piccolo prestito e prestito pluriennale), il prestito garantito prevede che la concessione del capitale avvenga da parte di una banca o società finanziaria. Scegliendo i prestiti diretti invece la concessione del capitale avviene direttamente da parte dell’ente previdenziale.
Condizioni e tasso di interesse
È chiaro che trattandosi di prestiti concessi da istituti di credito tradizionali, i prestiti garantiti Inpdap presenteranno tassi di interesse complessivamente meno vantaggiosi di quelli applicati ai prestiti diretti.
Ciononostante, questi finanziamenti rappresentano comunque un’opportunità di risparmio. In virtù delle convenzioni sottoscritte dall’Inps con varie banche e società finanziarie, infatti, questi prodotti prevedono l’applicazione di tassi più bassi rispetti alle medie di mercato.
Non è tuttavia possibile per noi determinare il tasso di interesse prima della presentazione della richiesta di prestito. Questo viene infatti definito dalla banca mutuante in base alle caratteristiche del richiedente e alle condizioni del prestito (importo e durata).
A tal proposito è necessario ricordare che la durata del finanziamento può essere decennale o quinquennale. La somma massima erogabile viene definita in base al reddito del richiedente. Il prestito con garanzia Inpdap è infatti un prodotto basato sulla cessione del quinto.
Domanda e spese prestito garantito Inpdap 2024
Oltre al Taeg applicato dalla banca, sul beneficiario del prestito con garanzia Inpdap gravano anche le spese applicate dall’Inpdap.
L’ente previdenziale richiede infatti il pagamento di:
- spese di amministrazione, definite con l’applicazione di un’aliquota dello 0,5%;
- un premio compensativo per il rischio di insolvenza, variabile a seconda della durata del finanziamento e dell’età del beneficiario.
Ricordiamo infatti che la Gestione ex Inpdap dell’Inps garantisce, tramite un apposito Fondo credito, il rimborso di:
- riduzione dello stipendio;
- cessazione dal servizio senza aver diritto alla pensione;
- morte del beneficiario.
I dipendenti pubblici che desiderano richiedere il finanziamento devono presentare la domanda all’Amministrazione di appartenenza. I pensionati sono invece esclusi dalla platea dei beneficiari.