La ristrutturazione edilizia comporta sicuramente l’investimento di una cospicua somma di denaro per la propria casa, e spesso si deve necessariamente ricorrere alla richiesta di prestiti.
I prestiti casa richiesti sembrano essere l’unica soluzione ideale per far fronte alle spese da sostenere per la ristrutturazione della propria abitazione, oltre al mutuo si possono richiedere del prestiti personali economici utili per lavori edilizi, ma sostenere anche per le spese della manutenzione di pannelli solari e sostituzione di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, cifre che potrebbero agevolare il cittadino che non dovrà ipotecare la propria abitazione.
I prestiti personali economici per la casa sono prestiti che lasciano molta libertà al contraente che potrà spendere la liquidità ricevuta senza dover giustificare le spese all’istituto che ha concesso il credito, per chi invece preferisce utilizzare un prestito finalizzo allora la somma dovrà essere usata per un determinato bene.
I prestiti personali economici per la casa possono essere richiesti fino a un massimo di 60 mila euro e non prevedono l’ipoteca dell’immobile posseduto, inoltre hanno delle spese molto contenute anche se un sostanziale svantaggio però sta nel tasso d’interesse che risulta essere molto più alto rispetto al mutuo.
Sia per il mutuo che per il prestito le garanzie risultano essere obbligatorie, soprattutto per il prestito , garanzie che servono a tutelare i contraenti in caso di insolvenza. Due sono le garanzie richieste: il reddito sicuro e continuativo, oltre alla possibilità di fideiussione ovvero la presenza di un terzo garante, solitamente un parente del debitore che si assume la responsabilità del pagamento.