Prestiti spese mediche e dentistiche: cosa sono
Nonostante il Sistema Sanitario Nazionale garantisca diverse agevolazioni, le spese mediche diventano spesso un onere difficile da sostenere, in modo particolare per le famiglie. Si tratta, infatti, di un problema che accomuna molti italiani e che con la crisi economica ha portato la tendenza a chiedere prestiti e finanziamenti per far fronte a spese mediche e sanitarie, soprattutto dentali e odontoiatriche.
Ma come trovare delle offerte di prestiti spese dentistiche a condizioni vantaggiose? Chi desidera mettere a confronto le proposte di varie finanziarie per trovare quella più conveniente può ricorrere ai comparatori online. Tramite la compilazione di un form, questi portali propongo all’utente tutte le soluzioni di credito, offerte dalle maggiori banche e finanziarie, che soddisfano le preferenze indicate.
Prestiti spese odontoiatriche: le offerte Agos e Inpdap
Tra queste troviamo Agos Ducato che propone i finanziamenti salute e bellezza, linee di credito che consentono di accedere a somme fino a 30 mila euro, da rimborsare in un periodo che può andare da uno a 10 anni. Rientrando nella categoria dei prestiti personali, i finanziamenti Agos Ducato consentono non solo di finanziare le spese dentistiche e mediche, ma anche di far fronte a spese di altra natura.
Oltre ai tradizionali istituti di credito è possibile richiedere un prestito per spese dentistiche anche attraverso l’Inps. La Gestione Dipendenti Pubblici (ufficio creato presso l’Inps per amministrare le pratiche ex Inpdap in seguito all’accorpamento dell’ente previdenziale) offre a dipendenti e pensionati pubblici i prestiti pluriennali.
Prestiti spese dentistiche Inps ex Inpdap
Si tratta di finanziamenti a tasso agevolato (3,5%) erogati dall’istituto a fronte di effettive e documentate necessità rientranti nelle casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps. i prestiti pluriennali possono avere durata quinquennale o decennale.
Tra le spese finanziabili troviamo quelle legate a cure odontoiatriche e protesi dentarie acquistate per l’iscritto richiedente, il coniuge o i figli a carico. L’importo del prestito è definito nei limiti delle spese preventivate e il rimborso avviene in 5 anni con un piano di ammortamento a rata mensile.
Il pagamento delle rate avviene tramite cessione del quinto dello stipendio o della pensione, di conseguenza la rata mensile non può superare la quinta parte del reddito mensile al netto delle tasse.
Ricordiamo infine che i prestiti spese dentistiche ex Inpdap sono riservati a dipendenti pubblici e pensionati pubblici iscritti da almeno quattro anni alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e con anzianità di servizio utile alla pensione minima di quattro anni. Per i soggetti in attività dio servizio è richiesto anche un contratto di lavoro a tempo indeterminato.