Come richiedere, simulare e rinnovare i prestiti pluriennali Ipost a tassi agevolati

Come richiedere, simulare e rinnovare i prestiti pluriennali Ipost a tassi agevolati - Aggiornamenti e novità 2024 2025

Caratteristiche dei prestiti pluriennali ex Ipost

Con la soppressione dell’Inpdap tutte le prestazioni di competenza dell’ente sono passate all’Inps che oltre alle prestazioni dedicate ai dipendenti privati e pubblici eroga anche i prestiti ex Ipost. Linee di credito a condizioni agevolate accessibili ai dipendenti in servizio di Poste Italiane, tra cui troviamo i prestiti pluriennali Ipost.

I prestiti pluriennali Ipost sono concessi dall’Inps solo per le motivazioni previste dal relativo regolamento (che può essere consultato direttamente online sul sito inps.it). Il prestito può essere quinquennale o decennale e viene rimborsato tramite cessione del quinto dello stipendio.

Le condizioni contrattuali

Possono richiedere i prestiti pluriennali Ipost esclusivamente i dipendenti in servizio di Poste Italiane e società collegate che hanno maturato almeno 4 anni di anzianità di servizio di ruolo. Per quanto riguarda invece le condizioni contrattuali, il tasso di interesse (Taeg) è del 3,50%. L’importo finanziabile invece varia a seconda della motivazione per cui si richiede il prestito.

Il prestito pluriennale Ipost viene concesso nei limiti della quota cedibile dello stipendio percepito dal richiedente per un importo massimo di mille euro mensili. Va inoltre precisato che la quota cedibile dello stipendio viene calcolata tenendo conto delle voci stipendiali fisse e continuative percepite dal richiedente.

Il prestito è versato su un conto corrente intestato o cointestato al richiedente, per questo è necessario indicare nella domanda il codice IBAN del conto.

Quando è possibile rinnovare il finanziamento

I prestiti pluriennali Inps ex Ipost di durata quinquennale possono essere rinnovati solo a condizione che siano trascorsi almeno due anni dall’inizio del piano di ammortamento, mentre per quelli decennali devono essere trascorsi minimo quattro anni dall’inizio del rimborso.

Tuttavia queste condizioni valgono solo se si desidera rinnovare una cessione con quinquennale o decennale con un prestito della stessa durata. Se invece si desidera rinnovare un prestito quinquennale con uno decennale non è necessario aspettare che siano trascorsi due anni per poter effettuare il rinnovo.

I dipendenti di Poste Italiane che hanno in corso un prestito quinquennale o decennale possono richiedere anche la concessione di un piccolo prestito Inps ex Ipost. Opzione che però è prevista solo per i finanziamenti in misura ridotta, ossia con importi pari a:

  • una mensilità da rimborsare in 12 mesi;
  • due mensilità da rimborsare in 24 mesi;
  • tre mensilità da rimborsare in 36 mesi;
  • quattro mensilità da rimborsare in 48 mesi.

Simulazione dei prestiti

Ricordiamo inoltre che sul sito ufficiale dell’Inps è presente anche un servizio per la simulazione dei prestiti Inps ex Ipost, che consente di fare una stima sia dell’importo finanziabile che della rata mensile da rimborsare. Il servizio è accessibile tramite il percorso: “Home – Servizi – Calcolo Dimostrativo Prestiti”.

Per effettuare la simulazione del prestito è necessario scegliere nell’apposito form il tipo di prestito che si desidera simulare e inserire l’importo della retribuzione mensile percepita. Così facendo si otterrà una simulazione per un prestito concesso con l’importo massimo finanziabile.

Come presentare la domanda

Per richiedere i prestiti pluriennali Ipost è necessario scaricare dal sito Inps il modulo di domanda (percorso: “Home – Modulistica – Gestione Fondi Gruppo Poste Italiane”). A questa vanno poi allegati i seguenti documenti:

  • certificato stipendiale
  • copia del documento di identità in corso di validità
  • copia dell’ultima busta paga del richiedente
  • autocertificazione stato di famiglia del richiedente
  • certificato di buona salute rilasciato dal medico di famiglia su carta intestata
  • dichiarazione di copia conforme agli originali per i documenti sopraindicati.

A questa documentazione si aggiunge poi quella relativa alla ragione per cui si richiede il finanziamento, come indicato dal regolamento prestiti ex Ipost. Tale documentazione però è valida solo a condizione che non sia trascorso più di un anno dall’evento che motiva la richiesta di credito.

Tutto l’incartamento va quindi inviato per posta al seguente indirizzo: Inps Direzione Centrale Credito e Welfare – Area Prestazioni Creditizie – Via Aldo Ballarin, 42 – 00142 Roma.

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