Come realizzare un progetto quando non si hanno le risorse? È indispensabile ricorrere a un finanziamento, ma qual è il più vantaggioso? I prestiti pluriennali dipendenti ex Inpdap permettono di rispondere a tantissime esigenze: dall’acquisto dell’abitazione alla gestione dei costi legati al matrimonio. I tassi di interesse sono competitivi, vediamo quindi come funzionano e quali le procedure di richiesta.
Prestiti Inps per dipendenti e pensionati pubblici: Pluriennali diretti
I prestiti pluriennali dipendenti ex Inpdap sono indicati per i dipendenti e pensionati pubblici iscritti Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Quelli che tratteremo nel nostro approfondimento sono i Pluriennali diretti, ovvero linee di credito accordate direttamente dall’Inps. Vi segnaliamo comunque l’esistenza dei Pluriennali garantiti che vengono forniti da banche o finanziarie convenzionate con l’ente previdenziale.
I Pluriennali diretti sono forniti solo a fronte di richieste motivate e conformi con il Regolamento. Questo indica tutti i possibili utilizzi del credito Inps, tra le motivazioni ammesse ricordiamo:
- lavori condominiali;
- manutenzione;
- ristrutturazione;
- acquisto dell’auto;
- acquisto e costruzione casa;
Prestiti ex Inpdap Inps: quali sono i requisiti
Prestiti pluriennali dipendenti ex Inpdap: ecco i requisiti da rispettare. Il beneficiario deve disporre di quattro anni di anzianità di servizio, altrettanti di contributi forniti alla Gestione unitaria.
La richiesta è più semplice se arriva dal lavoratore assunto a tempo indeterminato. Chi è assunto a tempo determinato, invece, deve anzitutto aver stipulato un contratto di almeno tre anni e solo mentre questo è valido può essere attivato il finanziamento. Dovrà inoltre cedere il TFR come garanzia di rimborso.
Prestiti Inpdap pluriennali tassi e durata
Per quanto attiene al rimborso, vi sono due opzioni: cinque o dieci anni, che divengono 60 o 120 rate mensili. Si tratta di un processo di rimborso su cessione del quinto, la rata quindi non può eccedere il limite del 20% del valore di stipendio o pensione.
Qual è il tasso di interesse previsto dall’Inps? L’Istituto dispone un tasso nominale annuo corrispondente al 3,50%. Questo non è però il solo capitolo di spesa da valutare, vi sono infatti oneri amministrativi, corrispondenti allo 0,50%, e premio fondo rischi.
Prestiti pluriennali dipendenti ex Inpdap, richiesta e moduli
La richiesta di finanziamento va inviata impiegando il portale inps.it, selezionando il servizio chiamato “Domande web Prestiti Pluriennali”.
Il dipendente deve operare in collaborazione con l’amministrazione di riferimento, mentre il pensionato deve interagire direttamente con il sito inps.it.
Per maggiori informazioni sui moduli da scaricare per portare a termine la procedura di richiesta, vi invitiamo a visitare la nostra pagina Modulistica prestiti Inpdap.