Prestiti convenzionati Inpdap a tassi agevolati
Nonostante la soppressione dell’Inpdap, le convenzioni stipulate dall’ente previdenziale con banche e società finanziarie sono ancora attive per la concessione di prestiti personali convenzionati Inpdap. L’ente è stato infatti assorbito dall’Inps che è subentrato in tutti rapporti che in passato facevano capo all’Inps, comprese le convenzioni.
Ma quali sono gli istituti di credito che concedono prestiti personali convenzionati Inpdap? Sono molte le banche e finanziarie che hanno sottoscritto accordi con l’Inpdap per la concessione di prestiti a condizioni agevolate.
Tra questi ricordiamo Bnl, Unicredit, Findomestic e Compass. L’elenco completo delle banche e società finanziarie convenzionate con l’Inpdap è disponibile sul sito ufficiale dell’Inps.
Offerta prestiti personali Bnl convenzione Inpdap
Tra le offerte di prestiti personali convenzionati Inpdap una delle più interessanti è quella di Bnl. La banca propone infatti a dipendenti e pensionati pubblici prestiti su cessione del quinto con importi che possono arrivare fino a 75 mila euro.
Il rimborso avviene tramite cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Le rate mensili vengono infatti decurtate direttamente dalla busta paga o dall’assegno previdenziale del richiedente. La rata mensile può avere un importo massimo pari a un quinto (20%) dello stipendio o pensione netta.
Oltre ai finanziamenti su cessione del quinto, i dipendenti pubblici che si rivolgono a Bnl possono anche ricorrere al Prestito Dipendenti Pubblici. Un prodotto finanziario ad hoc pensato per rispondere alle esigenze di questa categoria di lavoratori.
In questo caso è possibile ottenere fino a 100 mila euro da rimborsare con un piano di ammortamento che si estende per un massimo di 10 anni
Prestiti Inpdap Unicredit
Da considerare anche i prestiti su cessione del quinto di Unicredit. Anche in questo caso si tratta di una proposta di prestiti convenzionati Inpdap rivolti sia ai dipendenti che ai pensionati pubblici.
I lavoratori in attività di servizio possono richiedere somme fino a un massimo di 72 mila euro. Per i pensionati invece la somma massima finanziabile si riduce, è pari a 69 mila euro.
Per quanto attiene al piano di rimborso, i prestiti Unicredit prevedono durate che vanno da un minimo di 24 a un massimo di 120 mesi. Le coperture assicurative previste per legge sono a carico della banca.