Mettere prestiti personali a confronto è l’unica via per il risparmio.. A causa della forte concorrenza, infatti, risulta difficoltoso trovare il piano migliore se si procede in maniera superficiale e non si approfondiscono le varie offerte.
Finanziamenti non finalizzati: da dove partire per confrontarli?
Le soluzioni da analizzare quando si sceglie un prestito personale sono davvero tante. Trovare un punto di partenza per capire la convenienza dei prodotti è possibile? Certamente sì.
Mettere diversi prestiti personali a confronto significa prima di tutto tenere conto del TAEG. Questa voce, infatti, comprende le principali spese del singolo prestito ed è un ottimo indicatore per capire se ci si trova davanti a una proposta che vale la pena considerare.
Prestiti a confronto: le soluzioni con i tassi migliori
Quando si progetta la richiesta di un prestito è fondamentale approfondire la questione del tasso d’interesse. Si tratta infatti di una delle voci di spesa che incidono maggiormente sulla rata. Per dare qualche indicazione più precisa in merito non resta che fare un confronto tra diverse soluzioni, ipotizzando la richiesta di 3.000€.
Con il prestito Findomestic, considerando un piano di ammortamento della durata di 72 mesi, si avrebbe una rata mensile di 51,80€, con un TAN fisso pari al 7,45%.
Considerando i medesimi parametri di partenza ed esaminando il prodotto Duttilio di Agos Ducato, la rata sarebbe invece pari a 50,10€, con un TAN del 5,92%.
Prestito migliore: le soluzioni per i dipendenti pubblici
Impegnarsi in merito a prestiti personali a confronto significa contemplare anche le soluzioni ad hoc per i dipendenti pubblici. In questo ambito spicca senza dubbio il piccolo prestito Inps ex Inpdap, prodotto riservato agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Questo prodotto, che può avere una durata compresa tra i 12 e i 48 mesi, consente di richiedere una somma di denaro massima pari a otto mensilità di stipendio. Per i pensionati bisogna considerare il limite del quinto cedibile.
Il tasso è particolarmente interessante in quanto fisso e pari al 4,25%. Da tenere in conto è anche la spesa amministrativa pari allo 0,50% della somma accordata.
Prestiti per chi cerca cifre contenute: le alternative migliori
Quando si parla di prestiti personali a confronto è utile analizzare anche le soluzioni dedicate a chi vuole accedere a cifre contenute. Molto importante in questo caso è il portafoglio prodotti di Unicredit, che propone due alternative al proposito. La prima è il prestito personale Credit Express Dinamic, che permette di accedere a una somma compresa tra i 3.000 e i 30.000€. Il piano di ammortamento in questo caso va dai 36 agli 84 mesi.
Da non trascurare è anche la soluzione Credit Express Easy, un prestito accurato a chi rientra in determinati criteri di merito creditizio e che consente di richiedere somme comprese tra i 1.000 e i 5.000€.