Prestiti personali Inps pensionati e dipendenti pubblici
In un periodo in cui l’accesso al credito è ormai un’esigenza per tantissimi italiani, dipendenti e pensionati pubblici risultano avvantaggiati. Questo perché possono ottenere i prestiti online Inps, linee di credito a condizioni agevolate erogate direttamente dalla Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps.
Meglio noti come prestiti ex Inpdap, i prestiti online Inps sono accessibili solo agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito dell’Inps) si dividono in due categorie, i piccoli prestiti e i prestiti pluriennali.
I primi rientrano nella categoria dei prestiti personali mente i prestiti pluriennali sono finanziamenti finalizzati all’acquisto di un determinato bene o servizio. Ma vediamo nel dettaglio le caratteristiche dei prestiti online Inps.
Piccoli prestiti Inps ex Inpdap: importi e tassi aggiornati al 2017
Iniziamo con i piccoli prestiti Inps ex Inpdap. Come già accennato, si tratta di prestiti personali e sono quindi concessi per far fronte ad esigenze familiari quotidiane del richiedente. Ai fini della concessione del credito inoltre non è necessario addurre motivazioni né presentare documenti di spesa.
I piccoli prestiti possono avere una durata di 1, 2, 3 o 4 anni, l’importo finanziabile varia a seconda del piano di ammortamento. Per ciascun anno di durata infatti è possibile ottenere una somma pari a due mensilità medie nette di stipendio o di pensione percepite dal richiedente.
Tuttavia nel caso in cui il richiedente abbia in corso altre trattenute sullo stipendio o sulla pensione, la somma finanziabile si riduce a una mensilità media per ciascun anno di durata del prestito. In ogni caso, il tasso d’interesse (Tan) applicato al finanziamento è pari al 4,25%.
Prestiti Inpdap pluriennali: caratteristiche e condizioni
Diversa invece la questione per i prestiti pluriennali. Mentre i piccoli prestiti rientrano nella categoria dei prestiti personali, infatti, questi finanziamenti sono concessi solo per far fronte a documentate esigenze personali o familiari del richiedente.
Ai fini della concessione del prestito inoltre è necessario che la spesa per cui si richiede il prestito pluriennale rientri tra le casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps.
Per quanto riguarda la durata, i prestiti pluriennali possono essere quinquennali o decennali. Sia la durata del piano di rimborso che la somma finanziabile variano a seconda della finalità del prestito. Indipendentemente dalla durata e dalla somma finanziata, il tasso d’interesse applicato è del 3,50%.
Ricordiamo infine che, sia per i piccoli prestiti che per i prestiti pluriennali, sull’importo lordo della prestazione si applicano oltre al tasso d’interesse anche un’aliquota dello 0,50% per le spese di amministrazione e un’ulteriore quota per il premio del Fondo Rischi Inps.