Cosa sapere sui prestiti Inps con cessione del quinto della pensione

Cosa sapere sui prestiti Inps con cessione del quinto della pensione - Aggiornamenti e novità 2024 2025

Come funziona le cessione del quinto della pensione

Prestiti Inps con cessione del quinto: quali le opportunità. Ogni pensionato Inps può fare richiesta di un prestito, con una durata massima di 10 anni, la cui rata non superi il 20% della pensione al netto delle ritenute. La dimensione rateale è trattenuta in modo automatico dall’Istituto dalla pensione. Si tratta di una facoltà di cui può fruire anche il pensionato Inps che risiede all’estero.

Qualora sia già presente una cessione del quinto sulla pensione inerente un periodo superiore ai 60 mesi, la nuova potenziale linea di credito è possibile solo a condizione che si sia sostenuto almeno il 40 percento delle rate. 

In tale eventualità sarà è prevista l’estinzione del debito residuo sulla cessione in corso, l’Inps liquiderà la differenza al cliente che intende procedere con il rinnovo della cessione. Dobbiamo rilevare che sono escluse le pensioni di invalidità civile, gli assegni sociali, le pensioni di accompagnamento e le pensioni cointestate. Sono pertinenti solo gli assegni di invalidità definitivi. Non potrete in alcun modo accedere qualora la vostra pensione sia inferiore a 550 euro mensili.

Quali sono i tassi per i prestiti Inps con cessione del quinto? Il tasso è tendenzialmente molto conveniente rispetto alla media del mercato, tuttavia deve essere considerato in rapporto agli oneri derivanti dalla Polizza Assicurativa Rischio Vita, che diventa pertinente qualora il pensionato superi i 75 anni.

Finanziamenti agevolati concessi dall’Inps

I pensionati afferenti alla Gestione Pubblica dell’Inps possono beneficiare non solo dei prestiti con cessione del quinto erogati da banche e finanziarie convenzionate, ma anche i prestiti concessi direttamente dall’ente di previdenza.

Questi si distinguono in due categorie: piccoli prestiti e prestiti pluriennali. I piccoli prestiti rientrano nella categoria dei prestiti personali e possono essere richiesti per far fronte a qualsiasi esigenza personale. Come si evince dal nome, le somme erogabili sono però piuttosto basse.

È possibile infatti ottenere somme che vanno da un minimo di una a un massimo di otto mensilità di pensione percepite dal richiedente al netto delle tasse. I finanziamenti possono avere una durata di 12, 24, 36 e 48 mesi.

Il tasso d’interesse si attesta al 4,25%. Sull’importo lordo si applicano inoltre una quota per il pagamento del premio Fondo Rischi Inps e un’aliquota dello 0,5% per le spese di amministrazione. Quest’ultima viene definita in base alla durata del piano di rimborso e all’età del richiedente.

Piano di rimborso e presentazione della domanda

Il rimborso del finanziamento avviene con un piano di ammortamento a rate mensili, decurtate direttamente dall’assegno pensionistico percepito dal beneficiario. La rata non può eccedere la quota del quinto cedibile.

Come richiedere i piccoli prestiti Inps con cessione del quinto? La domanda di finanziamento deve essere inoltrata online, utilizzando l’apposito modulo di domanda.

Per scaricare il modulo è necessario collegarsi con il portale ufficiale dell’Inps e seguire il percorso: Home – Prestazioni e Servizi – Tutti i moduli – Gestione Dipendenti Pubblici – Iscritto/Pensionato – Prestazioni creditizie e sociali.

Prestiti pluriennali

Per quanto riguarda invece i prestiti pluriennali, questi sono concessi esclusivamente per far fronte a documentate spese rientranti tra le casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps.

Il piano di ammortamento può estendersi per cinque o dieci anni, mentre la somma finanziabile varia a seconda della finalità del prestito. Ad esempio, i prestiti Inps con cessione del quinto pluriennali finalizzati all’acquisto di un’auto hanno durata quinquennale e consentono di accedere a somme fino a un massimo di 20 mila euro.

I prestiti per la costruzione e l’acquisto della prima casa invece hanno durata decennale e consentono di accedere a somme fino a 150 mila euro. In ogni caso, ai prestiti pluriennali si applica un tasso d’interesse (Tan) del 3,5%.

Come per i piccoli prestiti, i prestiti pluriennali vanno richiesti online sfruttando il servizio dedicato. I moduli di domanda sono accessibili dal sito Inps.

Per maggiori informazioni vi consigliamo di consultare la sede Inps più vicina alla vostra residenza, a cui potrete richiedere un preventivo in base alle vostre effettive esigenze.

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