Prestiti Inpdap Vigili del Fuoco

Come accedere ai prestiti Inpdap per vigili del fuoco?

I Vigili del Fuoco, in qualità di dipendenti pubblici, possono accedere ai prestiti Inpdap nelle forme della cessione del quinto e del prestito con delega.

La prima prevede il rimborso del credito ottenuto tramite la decurtazione di una rata dallo stipendio mensile percepito al netto delle tasse, per un importo massimo pari al 20% del reddito.

Il prestito con delega, meglio noto come doppia cessione del quinto, invece prevede la decurtazione di rate pari al 40% dello stipendio netto. Ma come richiedere i prestiti Inpdap vigili del fuoco?

Documenti e tempi necessari per prestiti Inpdap vigili del fuoco

Le pratiche per la cessione del quinto e per il prestito con delega per vigili del fuoco di solito hanno tempi di erogazione piuttosto rapidi.

Per accedere al credito il cliente deve innanzi tutto farsi rilasciare dal comando dei vigili del fuoco di competenza un documento che attesti il suo stato di servizio.

In sede di contratto insieme allo stato di servizio il richiedente dovrà presentare un documento di identità valido, una copia dell’ultima busta paga e il codice fiscale.

Sulla base di questi documenti, l’istituto erogatore del prestito produce la pratica di prestito e provvede alla stampa dei relativi contratti. I contratti regolarmente firmati vengono notificati alla Ragioneria Territoriale dello Stato.

Alla ricezione dell’accettazione definitiva, che richiede almeno 15 giorni dalla notifica, viene erogato il credito.

Le rate saranno decurtate dalla busta paga a partire dal mese successivo dall’erogazione del finanziamento.

Ricordiamo infine che per i prestiti Inpdap vigili del fuoco su cessione del quinto o delega non è necessario motivare la richiesta di finanziamento e che i prestiti possono essere concessi anche a soggetti protestati e cattivi pagatori.