Prestiti Inpdap vantaggi: chi sono i beneficiari
Per chi ha bisogno di un finanziamento la priorità cardinale è la valutazione delle condizioni contrattuali, da cui dipende l’effettiva convenienza della linea di credito. E se il mercato prestiti è in continua espansione, c’è una proposta che nel corso degli anni ha conservato la un alto livello di competitività: i finanziamenti ex Inpdap Inps. Vediamo quindi a chi si rivolgono e quali vantaggi assicurano ai beneficiari.
I prestiti Inpdap vantaggi sono riservati a dipendenti e pensionati pubblici afferenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Le loro caratteristiche variano a seconda della finalità di utilizzo.
Prestiti Inpdap tassi: il Piccolo prestito
Il finanziamento più semplice da richiedere è il Piccolo prestito Gestione Dipendenti Pubblici. Il principale vantaggio è costituito dalla possibilità di ottenere la liquidità prevista senza dover fornire alcuna motivazione o giustificativo di spesa.
Il beneficiario potrà quindi utilizzare il prodotto per qualunque finalità. Altro vantaggio, più pertinente la stretta convenienza economica, è il tasso di interesse. Viene applicato un Tan del 4,25%, anche se tra gli oneri vanno considerati le spese di amministrazione e il premio fondo rischi.
Per quanto attiene invece il periodo di rimborso, abbiamo una durata variabile: 12, 24, 36 o 48 rate. Le somme accordate partono da una e possono toccare le otto mensilità nette (stipendio o pensione), è quindi un prestito da porre in rapporto alla propria capacità reddituale.
Prestiti pluriennali Inpdap
Se gli importi eccedono queste soglie, il dipendente o pensionato può sfruttare le opportunità assicurate dai Prestiti pluriennali diretti. Cosa cambia? Anzitutto il periodo di rimborso, quinquennale o decennale.
Le finalità per cui sono richiesti i prestiti devono risultare coerenti con quanto contemplato dal regolamento Inpdap. In sostanza abbiamo condizioni più stringenti rispetto al Piccolo prestito.
È inoltre un finanziamento basato su cessione del quinto, ciò significa che la rata non può superare 1/5 di stipendio o pensione. Le somme accordate possono raggiungere cifre anche molto importanti, fino a 150mila euro per l’acquisto casa ad esempio.
Il vero vantaggio del Prestito pluriennale è rappresentato dal tasso di interesse, più basso del Piccolo prestito. Il beneficiario andrà infatti a sostenere il 3,50% (restano da considerare oneri amministrativi e premio fondo rischi).
Prestiti Inpdap vantaggi: Pluriennali garantiti
Nell’ambito dei prestiti Inpdap ricordiamo anche i Prestiti pluriennali garantiti. Questi sono forniti da banche e finanziarie convenzionate. I tassi sono più contenuti rispetto alla media di mercato, ma sono gli stessi istituti di credito a determinare le condizioni contrattuali. Non possiamo quindi, a dispetto dei precedenti finanziamenti, definire i tassi di interesse.
Per maggiori informazioni su prestiti Inpdap vantaggi, vi invitiamo a visitare la nostra sezione Prestiti Inpdap Pluriennali.