L’auto è un bene irrinunciabile in tanti contesti, il suo costo però, soprattutto se si tratta di veicoli nuovi, può risultare proibitivo. Da molti anni infatti il mercato dei finanziamenti prevede linee di credito finalizzate proprio per questo genere di acquisti. Oggi vedremo le possibilità di finanziamento assicurate dai prestiti Inpdap per acquisto autovettura 2024: a chi sono rivolti, come funzionano, perché sono una proposta conveniente? Ecco le informazioni di cui hai bisogno.
Prestiti Inpdap Inps 2024 su cessione del quinto
I prestiti Inpdap per acquisto autovettura rappresentano una proposta rivolta a dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. È un finanziamento Inps diretto, Istituto nel quale è confluito l’Inpdap nel 2012.
L’acquisto auto è una delle finalità previste dal regolamento dei Prestiti pluriennali diretti Inpdap Inps. Una proposta contraddistinta da un rimborso su cessione del quinto: la rata viene sottratta in automatico ogni mese dallo stipendio e non può risultare maggiore del 20%.
Prestiti per dipendenti e pensionati pubblici: requisiti
Uno dei primi aspetti da tenere in considerazione è senza dubbio interpretato dai requisiti necessari per ricevere i prestiti Inpdap per acquisto autovettura. Va infatti chiarito che l’Istituto prevede un richiedente con contratto a tempo indeterminato. Deve inoltre disporre di quattro anni di anzianità di servizio nonché quattro anni di contributi corrisposti alla Gestione.
È possibile ottenere il prestito anche se il richiedente ha un contratto a tempo determinato. Il dipendente deve però essere coerente con altre condizioni sancite dall’Istituto:
- contratto lavorativo di durata corrispondente ad almeno tre anni.
- durante tutto il piano di rimborso deve essere valido il contratto lavorativo.
- il TFR deve risultare ceduto come garanzia.
La richiesta di finanziamento ex Inpdap
L’acquisto auto, come già accennato nei paragrafi precedenti, costituisce uno degli utilizzi del Prestito pluriennale diretto. Per questo uso la durata del rimborso è pari a cinque anni e la somma massima che può essere richiesta è 20mila euro. Si tratta dell’importo lordo.
Alla domanda vanno aggiunti diversi allegati, in particolare troviamo:
- autocertificazione attestante che l’auto oggetto del finanziamento è la sola in possesso del richiedente.
- preventivo di spesa del concessionario. Qualora il richiedente risulti in possesso di un’altra auto da conferire al concessionario, la situazione dovrà essere specificata nel preventivo e nell’autodichiarazione.
La domanda andrà inviata via Web utilizzando i servizi online del sito ufficiale Inps, www.inps.it. Il dipendente deve però contattare l’amministrazione di appartenenza per inoltrare la domanda.
TAN al 3,50%
Il tasso di interesse dei prestiti Inpdap per acquisto autovettura è fisso pari al 3,50%. Un elemento che va ad associarsi a due determinanti fattori di spesa: ci stiamo riferendo ai costi pertinenti l’amministrazione (0,50%) e all’aliquota relativa al fondo rischi.