Cosa sono e chi può ottenere i prestiti decennali Inpdap
Oltre ad occuparsi della previdenza dei propri iscritti, la Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps eroga finanziamenti a condizioni agevolate in favore di dipendenti e pensionati pubblici. Tra questi troviamo i prestiti Inpdap decennali.
Si tratta di finanziamenti a condizioni agevolate che rientrano nella categoria dei prestiti pluriennali Inps ex Inpdap. Prodotti pensati per affrontare spese importanti e che possono durare 5 o 10 anni.
Durata e importo finanziabile dei prestiti pluriennali variano a seconda della finalità. I finanziamenti sono infatti concessi solo per specifiche necessità, che devono rientrare tra le finalità ammesse dal Regolamento Prestiti Inpdap.
Come stabilito dal Regolamento, i finanziamenti che fanno riferimento a spese meno onerose prevedono un rimborso di durata quinquennale. Per le spese più elevate invece è prevista una durata decennale.
Fatta questa premessa, vediamo quali sono le condizioni dei prestiti Inpdap decennali e i requisiti da soddisfare per l’accesso al credito.
Condizioni, finalità e tasso 2024
Rientrando nella categoria dei finanziamenti pluriennali, i prestiti Inpdap decennali prevedono un tasso di interesse (Tan) del 3,5%. Sull’importo lordo della prestazione si applica un’aliquota dello 0,5% per le spese di amministrazione. Previsto anche il pagamento di un premio per il Fondo Rischi Inps.
Il rimborso avviene con un piano di ammortamento a rate mensili di importo costante. La rata periodica viene detratta direttamente dalla busta paga o dall’assegno pensionistico del beneficiario.
Per quanto attiene alla somma finanziabile, questa viene definita in base al reddito mensile percepito dal richiedente. A tal proposito è necessario tener conto che la rata mensile non può eccedere la quinta parte della busta paga o della pensione netta mensile. Tuttavia l’Inps ha fissato alcuni limiti di importo per alcune delle finalità previste per i prestiti decennali.
Riportiamo di seguito tutte le finalità ammesse per la concessione dei prestiti decennali.
- Riscatto di alloggi popolari o di alloggi di enti pubblici già in locazione.
- Acquisizione di una casa in cooperativa o da una cooperativa costituita da locatari di abitazioni di enti pubblici in corso di dismissione.
- Costruzione della prima casa (limite di importo 150 mila euro).
- Acquisto della prima casa (limite di importo 150 mila euro).
- Estinzione anticipata o riduzione di un mutuo ipotecario sottoscritto, a qualunque titolo, con un istituto di credito dal richiedente o dal coniuge.
- Interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo della casa di proprietà (limite di importo 100 mila euro).
- Gravi malattie di membri del nucleo familiare del richiedente.
Oltre alle finalità di cui sopra, è possibile ottenere un prestito decennale anche per far fronte a spese riconducibili a casi eccezionali che richiedono un importante impegno economico. In tal caso è possibile ottenere fino a 50 mila euro.
Chi può ottenere un prestito Inpdap decennale
Ma chi può ottenere i prestiti Inpdap decennali? Hanno accesso al credito solo i dipendenti e pensionati pubblici iscritti al Fondo Credito Inps.
Il richiedente deve inoltre poter contare su almeno quattro anni di anzianità di servizio utile ai fini della pensione e almeno quattro anni di contributi previdenziali versati presso la Gestione Unitaria. Per i dipendenti pubblici è richiesta anche la presenza di un contratto a tempo indeterminato.