Prestiti Inpdap prima casa per acquisto e ristrutturazione
L’acquisto della casa è una delle principali ragioni per cui i contribuenti italiani sono disposti a sottoscrivere un finanziamento. Ragione per cui il mercato dei prestiti è così saturo di prodotti finalizzati all’acquisto della casa. Tra queste spiccano i prestiti Inpdap casa.
I prestiti Inpdap casa sono linee di credito a condizioni agevolate erogate dalla Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps. Ufficio che in seguito alla soppressione dell’Inpdap ha assorbito tutte le funzioni dell’ente previdenziale. La concessione del credito avviene ad opera dell’Inps tramite un apposito fondo, la Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Quando si parla di prestiti casa Inps ex Inpdap non si fa riferimento ad uno specifico prodotto, bensì ad alcune delle finalità per cui è possibile ottenere i prestiti pluriennali Inps ex Inpdap. Prodotti che sono concessi per affrontare spese importanti.
Le finalità ammesse
Ai fini dell’accesso al credito è necessario, oltre al rispetto di alcuni requisiti, che la ragione per cui si richiede il prestito rientri tra le finalità ammesse dal Regolamento Prestiti Inpdap.
Nello specifico, è possibile ottenere prestiti Inps ex Inpdap casa per una delle seguenti finalità:
- Costruzione dell’abitazione destinata a residenza;
- Acquisto dell’abitazione destinata a residenza;
- Riscatto di alloggi popolari o di alloggi di enti pubblici già in locazione;
- Acquisizione di una casa in cooperativa o da una cooperativa costituita da locatari di abitazioni di enti pubblici che sono in corso di dismissione;
- Ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo dell’abitazione di proprietà.
I requisiti da rispettare
Possono ottenere i prestiti Inpdap casa esclusivamente i dipendenti e i pensionati pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Ai fini dell’accesso al credito è necessario inoltre poter contare su un’anzianità di servizio utile ai fini della pensione non inferiore a quattro anni. Richiesto anche di versamento contributivo presso la Gestione Unitaria non inferiore a quattro anni.
Importi finanziabili e rimborso
Per tutte le finalità di prestiti Inpdap casa di cui sopra abbiamo un piano di ammortamento che si estende per 10 anni. Il tasso di interesse (Tan) è fisso al 3,5%. Sull’importo lordo del finanziamento si applica inoltre un’aliquota dello 0,5% per la definizione delle spese di amministrazione.
I prestiti pluriennali Inps ex Inpdap sono basati sulla cessione del quinto. Le rate hanno cadenza mensile e sono decurtate direttamente dalla busta paga o dall’assegno pensionistico del beneficiario. L’importo della rata non può eccedere la quinta parte (20%) dello stipendio o della pensione mensile percepita dal richiedente al netto delle tasse.
Per quanto attiene alla somma massima finanziabile, questa viene definita in base al reddito percepito dal richiedente e tenendo conto della documentazione di spesa presentata in sede di domanda. Sono tuttavia presenti dei limiti di importo fissati dall’Inps per alcune finalità ammesse per i prestiti casa.
Nel dettaglio non è possibile superare i 150 mila euro per i finanziamenti sottoscritti per la costruzione o l’acquisto della casa di residenza. Chi invece richiede un finanziamento per manutenzione, ristrutturazione o restauro può ottenere al massimo 100 mila euro.