Prestiti BNL Inpdap: guida ai prodotti in convenzione

Prestiti BNL Inpdap: guida ai prodotti in convenzione - Aggiornamenti e novità 2024 2025

I prestiti BNL Inpdap sono soluzioni di accesso al credito con caratteristiche tra loro diverse. Il particolare che le accomuna è il fatto di essere prodotti di un istituto di credito che, grazie ad accordi con l’Ente, consente ai clienti di richiedere somme di denaro e di rimborsarle con tassi vantaggiosi.

Prestito Inpdap BNL: le alternative disponibili

Iniziamo a entrare nel dettaglio dei prestiti BNL Inpdap parlando di una soluzione dedicata ai lavoratori in attività di servizio. Si tratta del Prestito Dipendenti Pubblici, un prodotto che consente di richiedere una cifra massima pari a 100.000€. Il piano di ammortamento, invece, può arrivare fino a 120 mesi.

Il prestito in questione è un prodotto flessibile. Grazie all’opzione Flexi, infatti, si ha modo di affrontare momenti di difficoltà economica spostando il rimborso di una o più rate. Da ricordare è anche la possibilità, a partire dalla sesta rata in poi, di aumentare la liquidità ricorrendo all’opzione Reload.

Cessione del quinto dello stipendio: come funziona il prodotto di BNL

Continuiamo a dettagliare le soluzioni relative a prestiti BNL Inpdap specificando le peculiarità della cessione del quinto dello stipendio. Questo prodotto di credito al consumo, che ha molto successo per via della semplicità del processo di rimborso, si contraddistingue anche per il fatto di essere accessibile a iscritti all’elenco dei cattivi pagatori e dei protestati.

Nel caso specifico di BNL, il cliente con un contratto di lavoro da dipendente pubblico a tempo indeterminato può richiedere una cifra massima pari a 104.000€. La somma ricevuta può essere rimborsata con un piano di ammortamento che dura fino a 120 mesi.

Cessione del quinto per dipendenti pubblici: ecco un esempio del prestito con BNL

Per capire meglio come funzionano le cose in merito a prestiti BNL Inpdap facciamo un esempio concreto relativo alla cessione del quinto dello stipendio. Ipotizzando un piano di 120 mesi e la richiesta di 22.731,3€ da parte di un dipendente che ne guadagna 1.000 netti al mese, si avrebbe una rata mensile di 250€, con TAN e TAEG pari rispettivamente al 5,66 e al 5,95%.

Cessione del quinto della pensione con BNL: specifiche tecniche

Da citare quando si discute di prestiti BNL Inpdap è anche la cessione del quinto della pensione. Il principale vantaggio di questo prestito risiede nella possibilità di stringere le tempistiche ottenendo in giornata la comunicazione di quota cedibile. Questo documento, vincolante per l’accesso al credito, come dice il nome stesso indica la rata massima applicabile al prestito.

Chi vuole richiederlo con BNL deve considerare la possibilità di accedere a una cifra massima di 90.000€. Anche in questo caso valgono il limite di 120 mesi per il piano di ammortamento e la regola del tasso fisso per tutta la durata del rimborso.

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