I prestiti per pensionati sono prodotti sempre più richiesti. Le alternative utili in merito sono diverse e comprendono anche le opzioni Poste Italiane prestiti pensionati.
Poste Italiane prestiti Inps: quali opzioni sono disponibili?
Quando si parla di Poste Italiane prestiti pensionati si inquadra soprattutto l’opzione della cessione del quinto della pensione.
Il prodotto di riferimento è Quinto BancoPosta pensionati che, come è chiaro dal nome, prevede la trattenuta della quinta parte del trattamento pensionistico, con attenzione alla salvaguardia della pensione minima stabilita a norma di legge in caso di assegni particolarmente bassi.
Poste Italiane prestiti per pensionati: come funziona il Quinto BancoPosta pensionati?
Come funziona Quinto BancoPosta pensionati, una delle opzioni più vantaggiose nel novero di Poste Italiane prestiti pensionati? Il prodotto in questione, riservato ai pensionati Inps ex Inpdap, consente di richiedere finanziamenti della durata compresa tra i 36 e i 120 mesi.
Nel pacchetto è necessario annoverare pure la copertura assicurativa sulla vita, che risulta a carico dell’ente erogante. Non sono previste commissioni accessorie e neppure spese in caso di estinzione anticipata del finanziamento. L’accesso al prestito non è subordinato al possesso di un conto corrente postale.
Poste Italiane finanziamenti pensionati: requisiti e documenti
Quali sono i requisiti per l’accesso a Quinto BancoPosta pensionati? Le regole di questa tipologia di Poste Italiane prestiti pensionati prevedono il fatto che, alla fine del piano di ammortamento, il beneficiario abbia un’età non superiore agli 80 anni.
Fatta salva la presenza di questo requisito anagrafico, si ricorda che per richiedere un prestito di questo tipo è sufficiente recarsi presso il proprio Ufficio Postale di fiducia muniti di documento d’identità in corso di validità, tessera sanitaria, cedolino della pensione, conteggio estintivo di un’eventuale altra cessione in corso.
Poste Italiane prestiti personali online: il prestito BancoPosta
L’ultima opzione che è bene prendere in esame in merito a Poste Italiane prestiti pensionati è il prestito BancoPosta, che può essere richiesto anche dai titolari di un trattamento pensionistico prodotto in Italia.
Questo prodotto consente di richiedere una cifra compresa tra i 1.500 e i 30.000€, con piani di ammortamento che possono andare dai 12 agli 84 mesi. I requisiti per l’accesso al Prestito BancoPosta prevedono la residenza in Italia, la già ricordata titolarità di un reddito da lavoro o da pensione.
Per fare formale richiesta è necessario presentarsi presso il proprio Ufficio Postale di fiducia muniti di carta d’identità o passaporto in corso di validità, tesserino del codice fiscale o tessera sanitaria, documento attestante la ricezione di un reddito da lavoro o da pensione.
Il cliente che sottoscrive un contratto di Prestito BancoPosta ha la possibilità di esercitare il diritto di recesso entro il 14° giorno dall’erogazione della cifra, che può essere estinta anticipatamente presso qualsiasi Ufficio Postale.
Scegliendo il Prestito BancoPosta è possibile sottoscrivere un contratto assicurativo facoltativo, che consente di ricevere il rimborso del capitale residuo in caso di decesso del beneficiario o di sopraggiunta invalidità permanente superiore al 59%.