Pensione anticipata Inps 2014: le novità introdotte dal Governo Renzi. Con l’arrivo del nuovo Esecutivo guidato da Matteo Renzi porterà con sé delle novità per la pensione anticipata Inps 2014? Cerchiamo di scoprirlo insieme.
La proposta di prepensionamento con prestito di Giovannini non potrebbe essere più la maggiore novità per le pensioni anticipate, sorta con l’intento di consentire l’uscita dal lavoro due o tre anni prima ricevendo assegni da ripagare poi mediante la decurtazione delle pensioni future. Con la caduta del Governo Letta però la proposta che fine ha fatto? È ancora una strada percorribile?
Al momento a dominare sono le ipotesi. È probabile che Renzi potrebbe operare sul taglio delle pensioni d’oro o su qualche criterio di flessibilità. Ma ciò non esclude, in linea di principio, l’esclusione del prepensionamento di Giovannini, dato che gode del vantaggio di non toccare i bilanci delle casse statali. Saranno infatti gli stessi contribuenti a fronteggiare il “prestito pensionistico”. La palla ora è nelle mani di Renzi e del prossimo ministro del lavoro.
Pensione anticipata Inps 2014. Un’altra questione centrale è l’opzione contributivo per la pensione anticipata a 57-58 anni per le donne. Vi sarebbe la possibilità di ritirarsi con un assegno inferiore, computato in rapporto al calcolo contributivo e non retributivo per la pensione.
Il problema principale è che non manca molto tempo per l’invio delle domande. Non ci resta che attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più esatto della situazione.