Pensionati ex Inpdap: la procedura per i residenti all’estero
E’ ampio il fenomeno dei pensionati che si trasferiscono all’estero. Il motivo dello spostamento è la possibilità, in altri paesi, di guadagnare in potere di acquisto. Se i contributi previdenziali non permettono in Italia di mantenere un tenore di vita accettabile, in altri paesi con una moneta debole questo è possibile. Per questo i paesi di destinazione sono spesso quelli dell’est Europa o dei Balcani.
La procedura grazie alla quale i pensionati all’estero possono riscuotere la pensione non è molto semplice. La piccola guida che segue si riferisce solo ai pensionati all’estero ex Inpdap. Per inciso, allo scopo di facilitare la riscossione è stata chiamata in casa la City Bank, uno degli istituti finanziari più grandi del mondo.
Pensioni ex Inpdad: ecco come fare
Per prima cosa occorre informare l’Inpdap che ci si è spostati all’estero. La comunicazione vale anche come richiesta di ricezione del pagamento all’estero. Il tutto per via telematica sul sito dell’ente.
L’Indpad ha mandato una richiesta di sollecito a tutti coloro che non hanno inoltrato la comunicazione, con tanto di modulistica personalizzata. Se tra ottobre e novembre le persone interessata non ha provveduto a inoltrare le informazioni richieste dall’ente, è scattato la sospensione del trattamento pensionistico. Questo problema attualmente riguarda 3.800 pensionati pubblici e 1.300 pensionati della gestione spettacolo e sportivi.