Novità sulla Riforma pensioni 2014 Renzi. L’Esecutivo guidato da Matteo Renzi è alle prese con l’elaborazione della prossima riforma delle pensioni. Cruciali le questioni Quota 96 ed esodati, ma quali sono le soluzioni esaminate? Passiamo in rassegna gli ultimi aggiornamenti in materia.
La Camera ha recentemente approvato un provvedimento pro esodati, pensato per tutelare 32mila lavoratori a rischio. Complessivamente gli esodati salvaguardati hanno raggiunto le 170mila unità, cui corrispondono oltre 11 miliardi di euro. Sono comunque necessari nuovi interventi di natura strutturale.
Due le strategie possibili. Sarebbe possibile dare conclusione al fenomeno esodati grazie alla concessione di un prestito finalizzato dall’Inps per gli interessati. La formula ideale sarebbe mandare in pensione le persone cui servono ancora 24 mesi per ottenere il pensionamento. L’Inps andrebbe a pagare la pensione, mentre il pensionato procederebbe alla restituzione progressiva dell’anticipo senza interesse, conseguendo assegni al netto di una certa quota. I soggetti interessati potrebbero essere oltre 300mila.
L’altra strategia esaminata dall’Esecutivo Renzi è costituita dall’estensione dell’opzione contributivo anche agli uomini, che così lascerebbero l’impiego al raggiungimento dei 57 o 58 anni d’età più 35 di contributi. L’intervento costringerebbe gli interessati a conseguire un assegno decurtato del 30% rispetto a quello che sarebbe previsto con il computo elaborato a fronte del metodo contributivo. Sarà fondamentale valutare in maniera più puntuale la manovra, così da evitare uno scontento diffuso.