Come modificare il tasso del mutuo Inpdap da fisso a variabile
I mutui Inpdap sono prodotti a tasso di interesse agevolato dedicati a dipendenti e pensionati pubblici. Erogati dall’Inps tramite un apposito fondo credito sono concessi per diverse finalità, tra cui l’acquisto e la costruzione della prima casa. Di recente i mutui Inpdap sono stati oggetto di una modifica delle condizioni, ed è stata introdotta la possibilità di modificare il tasso mutuo Inpdap da variabile a fisso e viceversa.
Ma come funziona il cambio del tasso? Quando è previsto? La variazione del tasso applicato al mutuo Inpdap può essere effettuata una sola volta nel corso del piano di ammortamento ed è consentita a tutti i mutuatari.
Ai fini dell’accettazione però è necessario che il soggetto che presenta la richiesta di variazione del tasso non risulti moroso. In tal caso infatti la variazione del tasso sarà possibile solo dopo aver regolarizzato la propria posizione debitoria.
La domanda di variazione del mutuo deve essere trasmessa per via telematizzata. Sul sito ufficiale dell’Inps è presente infatti un servizio dedicato, accessibile tramite l’autenticazione con Pin Inps. È necessario inoltre che alla data di presentazione della richiesta, siano trascorsi almeno due anni dal perfezionamento del contratto di mutuo.
Tassi mutuo Inpdap 2024
Ora che abbiamo visto quando è possibile la variazione del tasso mutuo Inpdap da variabile a fisso, vediamo nel dettaglio quali sono i tassi applicati. I mutui Inpdap sono disponibili con tasso fisso o variabile.
In caso di tasso variabile abbiamo un Tan pari al valore dell’Euribor 6 mesi, maggiorato di 200 punti base. Diversa invece la questione per i mutui a tasso fisso. In tal caso infatti il Tan è calcolato con il metodo loan to value, ovvero sulla base della percentuale di intervento del finanziamento. Riportiamo di seguito la tabella contenente i valori applicati per il Tan fisso.
TAN in funzione della percentuale di intervento (LTV) | |||
Durata (fino a) | <= 50% | 50% – 80% | > 80% |
10 anni | 1,15% | 1,33% | 1,73% |
15 anni | 1,51% | 1,69% | 2,20% |
20 anni | 1,65% | 1,83% | 2,38% |
25 anni | 1,97% | 2,03% | 2,65% |
30 anni | 1,97% | 2,03% | 2,65% |