Pubblicato il nuovo bando Long Term Care 2023
Long Term Care è il bando dell’Inps finalizzato al riconoscimento di contributi a sostegno del costo sostenuto per il ricovero o le cure di lungo periodo in strutture specializzate o Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA). Il nuovo bando Long Term Care Inps è stato pubblicato all’inizio del mese di aprile.
Il bando può essere consultato direttamente tramite il sito inps.it. La domanda va inviata per via telematizzata, sempre sfruttando i servizi messi a disposizione dall’Istituto. La richiesta può essere trasmessa dalle ore 12 del 4 aprile alle ore 12 del 30 aprile 2023.
La prestazione è rivolta a dipendenti e pensionati pubblici e agli iscritti alla Gestione Fondo IPOST. Il contributo viene riconosciuto per soggetti con patologie per le quali sono previste cure costanti. Ma non rientrano nella platea dei beneficiari del bando i soggetti ricoverati in strutture per ospiti parzialmente autosufficienti.
Il bando Long Term Care Inps 2023 è finalizzato al riconoscimento di 965 contributi, erogati nella misura massima di 1.800 euro al mese. Coloro che si aggiudicano la prestazione riceveranno il contributo a partire da luglio 2023 fino a giugno 2023 (compreso).
Chi può ricevere il contributo Inps
Il bando è rivolto agli iscritti a specifiche sezioni dell’Inps, ma viene concesso anche per far fronte a spese sostenute per le cure dei familiari del titolare del diritto. Nello specifico, possono presentare domanda:
- dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione afferenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inps;
- pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici Inps;
- dipendenti e pensionati iscritti alla Gestione Fondo Ipost dell’Inps.
Il destinatario del contributo può essere sia il richiedente, che il coniuge. Il sussidio è riconosciuto anche per parenti e affini di primo grado, per i conviventi ex legge 76/2016 e per le coppie legate da unione civile.
Per maggiori informazioni in merito alla prestazione Long Term Care Inps vi rimandiamo al sito ufficiale dell’ente previdenziale.