Invalidità civile: di cosa si tratta? Quali sono le procedura di richiesta?
Il riconoscimento dell’invalidità civile è il requisito essenziale per accedere ai sussidi previdenziali ed assistenziali di invalidità: l’assegno ordinario di invalidità, l’assegno per l’invalidità parziale, la pensione di inabilità, l’indennità di frequenza e l’assegno di accompagnamento. Oltre ai sussidi all’invalido civile spetta anche l’assistenza sanitaria protesica ed l’esenzione dal ticket sanitario.
Invalidità civile: cosa è cambiato dopo il Decreto Legge 78/2009?
Qual è a procedura per richiedere l’invalidità civile? Come disposto dall’art 20 del Decreto Legge n.78 del 1° luglio 2009, a partire dal 2010 le domande di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, accompagnate da un certificato medico, dovranno essere inoltrate all’Inps attraverso una procedura telematica. La normativa ha inoltre rivisto le modalità di presentazione delle domande di accertamento, la concessione delle prestazioni, la valutazione sanitaria, e il ricorso in giudizio.
Una volta accolta la domanda, l’Inps la trasmette in tempo reale e in via telematica alle ASL di competenza, che provvederanno poi ad effettuare i necessari accertamenti.
Iter di richiesta di invalidità civile
Il Decreto Legge ha inoltre definito che a partire da gennaio 2010 è la certificazione sanitaria, compilata on line dal medico, ad attivare l’input per l’istanza di riconoscimento dello stato invalidante. Alla domanda del richiedente, compilata on line, verrà abbinato il certificato medico già acquisito.
Completata la connessione tra i due moduli, il sistema consente l’inoltro della richiesta all’INPS, che può avvenire direttamente da parte del richiedente o tramite un Patronato. In fase di accertamento sanitario inoltre la Commissione ASL è integrata dalla presenza di un medico dell’INPS.