Quando si parla di Inps prestiti a pensionati si inquadrano prodotti di accesso al credito che permettono a chi percepisce un trattamento pensionistico di richiedere somme di denaro per finalità anche molto diverse tra loro.
Ottenere un prestito con la cessione del quinto: ecco cosa sapere
Nel novero di Inps prestiti a pensionati è possibile includere il prodotto della cessione del quinto. Grazie a questo prestito è possibile richiedere somme di denaro impegnando il 20% del proprio trattamento pensionistico mensile.
Le realtà che mettono a disposizione questo prodotto sono numerose. L’Ente provvede unicamente a fornire al pensionato, a prescindere dalla gestione a cui è iscritto, la comunicazione di quota cedibile.
Sul suddetto documento, necessario per accedere alla cessione del quinto della pensione, viene specificata la rata massima applicabile al trattamento del singolo cliente.
Prestito contro cessione del quinto della pensione: caratteristiche del tasso
Tra Inps prestiti a pensionati, la cessione del quinto della pensione si distingue per l’applicazione di un tasso fisso, inferiore alla soglia anti usura stabilita dalla Banca d’Italia. Il piano di rimborso può arrivare fino a 120 mesi ma, in casi di richiesta da parte di un cliente particolarmente anziano, si può fare un’eccezione a questa regola e considerare come limite massimo 60 mesi.
Molto importante è inoltre specificare che con questo prestito è possibile accedere al credito pur avendo alle spalle dei problemi che hanno portato all’iscrizione alla Crif come cattivi pagatori o protestati.
Inps mutui a pensionati: come funzionano di preciso?
Parlare di Inps prestiti a pensionati è importante. Lo è altrettanto allargare la visione e considerare anche i mutui.
L’Ente in questo caso mette a disposizione degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dei mutui ipotecari finalizzati all’acquisto della prima casa per sé o per un familiare, alla sua ristrutturazione o alla costruzione di un box o posto auto, che va considerato come pertinenza dell’abitazione principale.
Mutui Inps: informazioni sui tassi e cifre massime richiedibili
Quando si parla di Inps prestiti a pensionati e si considera la questione dei mutui è bene ricordare che i clienti che li scelgono possono optare per il tasso fisso o per quello variabile. Nel primo caso il valore è pari al 2,95% mentre nel secondo, invece, bisogna considerare l’Euribor 6 mesi, maggiorato di 200 punti base e calcolato su 360 giorni.
Cosa si può dire sulle cifre massime richiedibili? Che nel caso dell’acquisto della prima casa il limite è di 300.000€, mentre per la ristrutturazione non si può andare oltre il 40% del valore dell’immobile o della somma di 150.000€.
Per quanto riguarda la costruzione del box auto il limite è di 75.000€. La richiesta deve essere inviata esclusivamente tramite sito ufficiale Inps ex Inpdap dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno solare.