Inps piccoli prestiti: quali sono le linee di credito disponibili per lavoratori e pensionati iscritti all’Inps? Quali i requisiti d’accesso e le condizioni di rimborso? Vediamo in dettaglio tutte le soluzioni più convenienti del 2017.
Nel segmento Inps Piccoli prestiti rientrano diversi finanziamenti, che prevedono tassi, finalità e soprattutto requisiti d’accesso differenti.
Una prima platea di beneficiari è rappresentata da dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Piccolo prestito Inpdap Inps: Tan al 4,25%
Il Piccolo prestito Gestione Pubblica permette di far fronte ai piccoli imprevisti quotidiani senza dover indicare finalità o documenti relativi le spese affrontate.
Il piano di rimborso può essere strutturato in 12, 24, 36 o 48 rate mensili. Gli importi vanno da una a otto mensilità, mentre il tasso nominale annuo corrisponde al 4,25%. Vi sono comunque da considerare oneri amministrativi (0,50%) e premio fondo rischi.
Prestiti pluriennali Inpdap 2017: cosa offre
Un altro prodotto che rientra nel campo di Inps Piccoli prestiti è il Prestito pluriennale diretto Gestione pubblica. Si tratta di una linea di credito basata su cessione del quinto, ciò significa che la rata non può superare 1/5 dell’assegno mensile.
La domanda va inoltrata nel rispetto delle finalità riportate dal regolamento Inps. Quanto alla durata vi sono due opportunità: cinque o dieci anni.
Il tasso nominale annuo è pari al 3,50%, ma vi sono da calcolare oneri amministrativi e premio fondo rischi.
Piccoli prestiti Inps per dipendenti Poste
I dipendenti di Poste Italiane e società collegate possono scegliere il Piccolo prestito Gestione Fondi Poste. Anche questo è un prodotto su cessione del quinto, con rimborso che va da 1 a 4 anni. Da 1 a 8 le mensilità che si possono ottenere. È disposto un Taeg fisso pari al 5%.
In alternativa questi dipendenti possono scegliere di sottoscrivere i Prestiti pluriennali Gestione Fondi Poste. Il rimborso è composto da cinque o dieci anni, e come il precedente prestito è basato su cessione del quinto.
La richiesta deve essere coerente con quanto specificato dal Regolamento Inps. Davvero competitivo è il tasso di interesse, Taeg pari al 3,50%.
Inps Piccoli prestiti 2017 per iscritti ex Enam
Una terza opportunità accordata dall’Istituto di previdenza è rappresentata dal Piccolo prestito Gestione Magistrale. Si tratta di un finanziamento destinato agli iscritti ex Enam.
La somma massima corrisponde a due volte lo stipendio, mentre il rimborso si verifica mediante 24 rate mensili.
È applicata una quota dell’1% dell’importo per oneri amministrativi e fondo di garanzia. C’è inoltre da considerare un tasso dell’1,50%.