Prestiti personali agevolati per pensionati e dipendenti pubblici
Il mercato del credito è molto eterogeneo. I prodotti offerti sono diversi e si addicono, da un lato, un svariati profili di rischio e, dall’altro, alle più disparate condizioni economiche. Un unicum è rappresentato dai prestiti personali, che possiedono delle caratteristiche personali, a volte trasversali a volte esclusive. A tal proposito, un certo attivismo è stato dimostrato dagli enti previdenziali. Ecco la panoramica degli Inps Inpdap prestiti personali.
I prestiti personali rappresentano un caso unico nel mercato del credito per un motivo preciso: non richiedono spiegazioni circa l’oggetto della spesa, quindi sull’utilizzo del denaro. Da questo punto di vista, si tratta di un prodotto estremamente flessibile, sebbene sia utilizzato per le spese improvvise o per l’acquisto di beni di consumo.
Ne consegue che l’importo erogato non superare mai il paio di decine di migliaia di euro, e che i tempi di rimborso siano generalmente brevi, al massimo dieci anni (più spesso cinque).
L’offerta Inps
L’Inps, che di recente ha accorpato le funzioni una volta interpretate dall’Inpdap, reinterpreta il prestito personale in modo piuttosto sui generis, dal momento che ne offre più versione, suddivise per modalità di rimborso.
Nell’ambito dei Inps Inpdap prestiti personali, ad esempio, una o più categoria sono incentrate sulla cessione del quinto. Per il resto, alcuni tratti comuni prevedono il numero ridotto di rate (da 60 a 120, ovviamente mensili) e una netta preferenza per il tasso fisso, che dà certamente più garanzie, visto il rimborso così breve.
I finanziamenti agevolati
Inps Inpdap prestiti personali sono i seguenti. Si rivolge ai dipendenti e ai pensionati pubblici della Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito). L’importo è ridotto e viene rimborsato per mezzo di trattenute.
- Piccolo prestito Gestione Dipendenti Pubblici. Possono accedere alla prestazione i dipendenti e pensionati pubblici. I prestiti hanno breve durata e consentono di accedere a una somma massima pari a otto mensilità di stipendio o di pensione percepite dal richiedente.
- Piccolo prestito Gestione Magistrale. Si rivolge agli iscritti alla Gestione Unitaria Magistrale e prevede l’erogazione di piccole somme, che non possono eccedere il doppio dello stipendio.
- Piccolo Prestito Gestione Fondi Gruppo Poste Italiane. L’importo è minimo, da imborsato in rate annuali o biennali. Si rivolge ai dipendenti di Poste Italiane e società collegate.
- Prestiti Pluriennali Gestione Dipendenti Pubblici. E’ rivolto agli iscritti Ex Inpdap e viene erogato da istituti esterni, in convenzione con l’ente.
- Prestiti Pluriennali garantiti Gestione Dipendenti Pubblici. Simile al precedente, con l’unica differenza che le somme sono più alte e il periodo di rimborso più lungo. Viene concesso da banche o finanziarie convenzionate con l’Inps e garantito dall’Istituto.
- Prestiti Pluriennali Gestione Fondi Gruppo Poste Italiane. L’importo è sostanzioso e va rimborsato in cinque o più anni, con rate mensili o annuali. Possono accedervi solo i dipendenti di Poste Italiane e società collegate.
- Prestiti ai pensionati. Si rivolge a pensionati. La formula è quella della cessione del quinto. L’importo è variabile, come anche il periodo di rimborso (in genere, dieci anni).
Come richiedere i prestiti
Tutti gli iscritti Inps in possesso dei requisiti richiesti per accedere alle prestazioni sopra elencate possono reperire i moduli di domanda sul sito ufficiale dell’Inps.
Per scaricare i moduli è necessario collegarsi con il sito ufficiale dell’Inps e seguire il percorso: “Prestazioni e Servizi – Tutti i moduli – Gestione Dipendenti Pubblici – Iscritto/Pensionato – Prestazioni creditizie e sociali”.
Per quanto riguarda l’inoltro della domanda, le richieste dei prestiti Inps Gestione Dipendenti Pubblici erogati direttamente dall’Inps devono essere trasmessa per via telematizzata. Mentre i finanziamenti garantiti dall’Inps ma erogati da altri enti finanziari devono essere richiesti indirizzando la domanda direttamente alla banca o finanziaria che concede il prestito.
I finanziamenti afferenti alla Gestione invece prevedono una domanda da presentare per posta cartacea, inviando il modulo di richiesta con tutti gli allegati previsti all’indirizzo: “INPS – Direzione centrale Credito e welfare – Area prestazioni creditizie – via Aldo Ballarin, 42 – 00142 Roma”.
Il servizio di assistenza Inps
Quanti hanno bisogno di assistenza in merito alle prestazioni Inps Inpdap prestiti personali possono rivolgersi al Contact center Inps. Il servizio risponde alle richieste di informazioni e di assistenza presentate dagli iscritti e dai pensionati afferenti a qualsiasi Gestione dell’Inps. I numeri di riferimento sono l’803 164 (numero verde gratuito) da telefono fisso e lo 06 164 164 (a pagamento) per chi chiama da cellulare.