Offerta Inpdap finanziamenti dipendenti e pensionati pubblici
Con la crisi economica l’accesso al credito rappresenta una necessità per molti contribuenti. Uno scenario in cui dipendenti e pensionati pubblici si trovano in una situazione avvantaggiata, potendo beneficiare dei finanziamenti Inpdap dipendenti pubblici.
Si tratta di prodotti erogati dall’Inpdap tramite un apposito Fondo Credito in favore di dipendenti e pensionati pubblici. Hanno accesso ai prestiti agevolati, però, solo quanti sono iscritti al suddetto Fondo, la Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Come funziona il piccolo prestito Inpdap
I finanziamenti Inpdap dipendenti e pensionati pubblici si dividono in due categorie di prodotti: piccoli prestiti e prestiti pluriennali. I piccoli prestiti prevedono la concessione di piccole somme con le quali far fronte a spese improvvise. In sede di domanda non è necessario presentare alcuna documentazione di spesa.
La somma finanziabile viene definita in base allo stipendio o alla pensione mensile percepita dal richiedente. È possibile ottenere al massimo 8 mensilità di stipendio o pensione percepita da richiedente mentre l’importo minimo finanziabile è pari ad una mensilità di stipendio o pensione.
Nello specifico, è possibile ottenere una somma pari a una mensilità di stipendio o pensione per ogni anno di durata del finanziamento. Per quanti non hanno in corso altre trattenute sulla busta paga o sulla pensione la somma finanziabile cresce fino a due mensilità per ogni anno di durata del prestito.
A tal proposito ricordiamo che i prestiti possono durare 12, 24, 36 o 48 mesi. Il tasso di interesse è fisso al 4,25%. Sull’importo lordo del beneficiario si applica inoltre un’aliquota dello 0,5% per le spese di amministrazione. Le rate hanno cadenza mensile e sono decurtate direttamente dalla busta paga o dall’assegno pensionistico del beneficiario.
Prestiti Inpdap pluriennali
Nel caso dei prestiti pluriennali ex Inpdap invece si tratta di finanziamenti pensati per affrontare spese importanti. La somma finanziabile viene definita in base alla capacità di rimborso del richiedente, nonché alla finalità del finanziamento.
È necessario precisare infatti che l’Inps prevede dei limiti di importo per alcune delle finalità ammesse dall’Inps per cui è possibile richiedere un prestito pluriennale. Per fare un esempio, richiedendo un prestito per l’acquisto di un’auto si possono ottenere al massimo 20 mila euro.
Il rimborso dei prestiti pluriennali avviene in 5 o 10 anni. Come per la somma finanziabile, la durata viene definita in base alla finalità del prestito. Per le spese più importanti (come l’acquisto della casa) è previsto un rimborso decennale, mentre per quelle meno elevate il denaro deve essere restituito in 5 anni.
In ogni caso il tasso di interesse è fisso al 3,5%. Anche in questo caso è prevista l’applicazione di un’aliquota dello 0,5% per la definizione degli oneri amministrativi.
Richiesta e calcolo rata online
La richiesta di finanziamento deve essere trasmessa per via telematizzata. I dipendenti trasmettono la domanda per il tramite dell’Amministrazione di appartenenza.
I pensionati pubblici invece possono scegliere tra diversi canali per la trasmissione della domanda finanziamenti Inpdap dipendenti. Sul sito ufficiale dell’Inps è presente un servizio che consente di inviare la richiesta autonomamente utilizzando il Pin Inps. I pensionati possono inoltre trasmettere la domanda ricorrendo all’assistenza del Contact Center dell’Inps oppure tramite un patronato convenzionato con l’ente previdenziale.
Sul sito ufficiale dell’Inps è presente anche un’applicazione web per il calcolo della rata del prestito. Il servizio è accessibile a tutti gli utenti e non richiede l’autenticazione con Pin Inps.
Per accedere al servizio per il calcolo rata finanziamenti Inpdap dipendenti è sufficiente collegarsi con il sito Inps e dalla home page fare click sul collegamento Tutti i servizi posto in alto a sinistra. A questo punto è necessario filtrare i risultati per tema scegliendo dall’apposito campo la voce Prestiti. Il servizio da utilizzare è denominato Gestione dipendenti pubblici: simulazione calcolo piccoli prestiti e prestiti pluriennali.