Richiesta mutuo Inps 2024: quali documenti da presentare
Grazie alla loro posizione previdenziale e pensionistica, dipendenti e pensionati pubblici possono beneficiare di finanziamenti a condizioni agevolate. Si tratta dei mutui Inps ex Inpdap, che permettono di ottenere fino a 300 mila euro a tasso agevolato. In questo approfondimento vedremo come presentare domanda e quali sono i documenti per richiesta mutuo Inps.
I mutui Inps ex Inpdap sono regolati da un insieme di norme interne all’ente previdenziale. Norme che sono raccolte nel Regolamento Mutui Inpdap. Il Regolamento chiarisce che le domande di mutuo devono essere corredate di tutta la documentazione necessaria. Pena il rigetto della richiesta di finanziamento.
Ma quali sono i documenti per richiesta mutuo Inps da presentare? La documentazione da allegare varia a seconda della finalità del mutuo (acquisto prima casa, ristrutturazione, acquisto posto auto, ecc.) e a seconda dei soggetti coinvolti.
Per fare un esempio, i documenti da presentare per un mutuo prima casa relativo all’acquisto di un immobile da una persona fisica, sono diversi a quelli richiesti per un mutuo che interessa un immobile che il richiedente acquista da un’impresa costruttrice.
Tutti i documenti da presentare sono indicati nell’elenco presente sul sito ufficiale dell’Inps.
I documenti necessari dopo la trasmissione della domanda
Una volta inviata la domanda, il dipendente o pensionato pubblico che richiede il mutuo riceve, entro 5 giorni dallo scadere dei termini per la presentazione della richiesta, una comunicazione da parte del direttore della sede provinciale Inps di riferimento.
Il direttore comunica al richiedente se le risorse stanziate per il quadrimestre di riferimento sono o meno sufficienti a soddisfare tutte le richieste di finanziamento.
Se il soggetto desidera dar seguito alla richiesta, deve presentare degli ulteriori documenti per richiesta mutuo Inps entro 30 giorni dalla data di ricezione della suddetta comunicazione. Sono necessari:
- perizia giurata in cui si attesta la regolarità catastale, energetica e urbanistico-edilizia relativa all’unità immobiliare oggetto del mutuo.
- Relazione notarile preliminare.