Detrazioni prestiti per efficientamento energetico: Ecobonus 2017

Detrazioni prestiti per efficientamento energetico: Ecobonus 2017 - Aggiornamenti e novità 2024 2025

Detrazioni prestiti per efficientamento energetico: conosci le opportunità di risparmio offerte dall’Ecobonus 2017? Ecco le informazioni che ti servono per usufruire delle detrazioni fiscali.

Detrazioni prestiti 2017, quando richiederle

Sono state confermate anche per il 2017 le agevolazioni per le opere di riqualificazione energetica. Si tratta di un’opportunità offerta dall’Ecobonus 2017: quanti eseguono interventi destinati all’efficientamento energetico della propria casa hanno la possibilità di conseguire una detrazione fiscale pari al 65%.

Per questo genere di opere spesso viene fatto ricorso a finanziamenti ad hoc. Sono numerosi gli istituti di credito che presentano prestiti che rientrano in questa categoria, i più noti sono probabilmente le linee di credito per il fotovoltaico.

Vi sono comunque anche altri finanziamenti, come quelli per l’installazione di impianti geotermici, eolici e a biomasse.

Perché scegliere i prestiti per efficientamento energetico

Di solito le condizioni di rimborso sono competitive, con tassi più bassi rispetto alla media dei tradizionali prestiti personali.

Permettono di inoltre di far fronte anche in misura integrale al progetto che si ha intenzione di realizzare. Non solo. L’ultimo ma non secondario vantaggio è costituito proprio dalle detrazioni assicurate dall’Ecobonus 2017.

Prestiti personali per efficientamento: come ottenere l’Ecobonus 2017

Quali sono le procedure per ottenere le detrazioni prestiti per efficientamento energetico 2017? La richiesta va inoltrata entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori sfruttando le funzioni del sito dell’Agenzia Nazionale Efficienza Energetica, agenziaefficienzaenergetica.it.

La procedura va condotta prestando attenzione a tutta la documentazione da fornire. Al termine l’utente otterrà una ricevuta digitale che specifica il Codice Personale Identificativo.

Si tratta di un codice che attesta l’invio.

Per quanto attiene invece ai documenti da presentare all’ente ricordiamo che è essenziale allegare:

  • le fatture e le ricevute relative ai bonifici pertinenti le spese;
  • relazione tecnica che appuri il rispetto dei requisiti per l’opera compiuta;
  • attestato di certificazione e riqualificazione energetica;

Per maggiori informazioni sulle opportunità del mercato prestiti, vi rimandiamo al portale specializzato prestitipersonali.com

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