Cessione del quinto Poste Italiane

Cessione del quinto Poste Italiane - Aggiornamenti e novità 2024 2025

Cessione del quinto Poste Italiane: di cosa si tratta

Dipendenti e pensionati, oltre ai prestiti tradizionali, possono fruire di finanziamenti basati sulla cessione del quinto. Un prodotto caratterizzato dal processo di rimborso con trattenuta diretta su stipendio o pensione. L’entità della rata non può eccedere la soglia di un quinto dell’assegno mensile. Scopriamo insieme le opportunità di accesso al credito assicurate dalla cessione del quinto Poste Italiane.

Si tratta di un finanziamento che rientra nell’ambito dei prestiti personali, rivolto a pensionati (INPS e INPDAP) e Dipendenti Pubblici. La richiesta può essere inoltrata anche se il cliente non è in possesso di un conto corrente postale o bancario.

Può essere erogato anche qualora il cliente abbia in corso altri finanziamenti o ha avuto problemi nella restituzione di altri finanziamenti. Ma passiamo in rassegna gli elementi salienti delle diverse formule disposte per pensionati e dipendenti.

Prestiti personali Poste Italiane, caratteristiche

Cessione del quinto Poste Italiane. Nel caso di Quinto BancoPosta Pensionati INPS e INPDAP abbiamo:

  • un rimborso con trattenuta diretta sulla pensione, nel rispetto de limite di un quinto;
  • le somme erogate sono quindi proporzionali alla pensione del richiedente;
  • il piano di rimborso va dai 36 ai 120 mesi;
  • è disposta una copertura assicurativa sulla vita, ma risulta a carico di Poste Italiane;
  • assenti spese per estinzione anticipata e commissioni accessorie.

I documenti richiesti sono:

  • documento d’identità valido
  • tessera sanitaria
  • cedolino pensione (o CUD)
  • conteggio estintivo precedente finanziaria

Passiamo a Quinto BancoPosta Dipendenti Pubblici:

  • un rimborso con trattenuta diretta sulla pensione, nel rispetto de limite di un quinto;
  • necessaria la cittadinanza italiana e un contratto di lavoro a tempo indeterminato;
  • i beneficiari sono Dipendenti Pubblici delle Amministrazioni statali (con stipendio pagato dal MEF, gestito tramite Credito Net), e dell’Arma dei Carabinieri
  • il piano di rimborso va dai 36 ai 120 mesi;
  • disposta una assicurazione a copertura del rischio di premorienza e di perdita di impiego (i costi sono a carico della cessionaria);
  • il richiedente deve avere un’età compresa tra i 18 e i 65 anni.

In questo caso i documenti necessari sono:

  • Documento di identità
  • Tessera Sanitaria
  • Ultime due buste paga
  • Estratto conto contribuito INPS/INPDAP
  • Conteggio estintivo (solo in caso di rinnovo per altra cessione in corso)

Prestiti Inpdap: Macro Aree

INPS ex Inpdap: info utili

Banche Convenzione Prestiti INPS ex INPDAP

News 2023 2024: gestione INPDAP