Con la crisi di questi anni sono aumentate le persone che per motivi di protesti o mancati pagamenti si ritrovano iscritte alla Crif. Questo non preclude l’accesso al credito ma senza dubbio lo rende più difficoltoso. Alla luce di tale aspetto è necessario informarsi su cancellazione Crif procedura.
Cancellarsi dalla Crif: ecco cosa fare
Come funziona cancellazione Crif procedura? Il percorso è molto semplice e prevede prima di tutto l’accesso al sito della Crif, dove è possibile trovare i moduli di richiesta appositi (ne esiste una versione per le aziende e una per le persone fisiche).
Cancellazione Crif: come ottenere la visura
Quando si parla di cancellazione Crif procedura si inquadra soprattutto la procedura da seguire per ottenere la visura con i propri dati. Come appena ricordato, l’utente interessato deve compilare il modulo in tutti i suoi punti, caricarlo online unitamente a un documento d’identità in corso di validità e attendere almeno due settimane lavorative.
Tempo necessario perché pervenga la raccomandata contenente i dati dell’interessato e la sua posizione creditizia, con tutti i dettagli sull’entità del debito. Da qui si può partire per capire quanto tempo ci vuole per eliminare il proprio nome dalla banca dati.
Quanto tempo ci vuole per la cancellazione dalla Crif?
La cancellazione Crif procedura implica un’attenzione anche ai tempi necessari per vedere l’eliminazione del proprio nome dalle banche dati. A tal proposito è utile ricordare che cambiano a seconda dell’entità temporale del ritardo. Ecco le regole in merito:
- Ritardo nel pagamento di 1/2 rate: possibilità di richiedere la cancellazione dalla Crif entro un anno dalla regolarizzazione del pagamento.
- Ritardo nel pagamento di più di 2 rate: possibilità di richiedere la cancellazione dalla Crif entro due anni dalla regolarizzazione del pagamento.
- Mancata regolarizzazione del pagamento: se non si ha intenzione o non si ha la possibilità di pagare, è possibile richiedere la cancellazione dalla Crif dopo tre anni dalla naturale scadenza del finanziamento.
Iscrizione alla Crif: le alternative di accesso al credito
Se si risulta iscritti alle banche dati e non si è ancora riusciti a completare la cancellazione Crif procedura è comunque possibile accedere al credito. In che modo? Optando per la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, una formula di accesso al credito che prevede la decurtazione a monte della quinta parte del trattamento pensionistico o dello stipendio (la concessione di questo prestito non è subordinata al controllo delle banche dati).
Un’altra opzione utile per accedere al credito quando si risulta iscritti alla Crif sono i prestiti cambializzati che, come è chiaro dal nome stesso, si basano sul rimborso di cambiali entro una determinata data di scadenza.
Questi prestiti possono essere richiesti anche in mancanza di una busta paga, presentando come garanzia una polizza vita di almeno due anni (requisito obbligatorio per i liberi professionisti).