Nuovo 730 precompilato: di cosa si tratterà?
Sta per volgere al termine il processo di risoluzione della dichiarazione dei redditi precompilata, che entrerà in vigore dal 2015 con l’invio a casa del 730. Secondo una modifica del Governo, al secondo passaggio in CdM del decreto sulle semplificazioni fiscali, i soli professionisti abilitati sono commercialisti, consulenti del lavoro, periti ed esperti iscritti alle Camere di Commercio al 30 settembre 1993.
Ma cosa prevede il decreto semplificazioni? Il Dlgs fa parte dei provvedimenti attuativi della delega fiscale. Non resta che l’ultima approvazione del Governo perché si realizzi, di lì a breve, la sua completa operatività.
Nuovo 730 precompilato on line e spedita a casa: quali sono le novità 2015 e 2016?
Secondo quanto previsto, la dichiarazione dei redditi precompilata nel prossimo anno interesserà i lavoratori dipendenti e pensionati. Si tratta di un bacino d’utenza composto da circa 30 milioni di contribuenti, che otterranno a casa il modello compilato (che può essere integrato o modificato) con i dati inerenti al reddito. Ma anche le informazioni riportate in anagrafe tributaria e i dati trasmessi da soggetti terzi (ad esempio, le banche).
Secondo le misure disposte, dal 2016 verranno inserite le detrazioni per le spese sanitarie. Resta ancora da vedere quali saranno i contenuti del testo definitivo. Per scoprirlo vi invitiamo a restare connessi con il nostro portale. Non lasciatevi sfuggire le novità.