Affronta le spese con prestito finalizzato inpdap Inps

Affronta le spese con prestito finalizzato inpdap Inps - Aggiornamenti e novità 2024 2025

Prestiti Inpdap dipendenti pubblici finalizzati

I dipendenti e pensionati pubblici che hanno bisogno di credito possono ottenere prestiti a condizioni agevolate rivolgendosi all’Inpdap. Nello specifico, quanti devono far fronte a spese particolari o che comportano l’esborso di somme elevate possono richiedere un prestito finalizzato Inpdap.

Ma cos’è il prestito finalizzato Inpdap? Quando si parla di prestiti Inpdap finalizzati si fa riferimento ai prestiti pluriennali Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps. Con la soppressione dell’Inpdap infatti l’Inps è subentrato in tutti i rapporti che in passato facevano capo all’ente per la previdenza dei dipendenti pubblici.

Meglio noti come prestiti pluriennali diretti ex Inpdap, questi prodotti sono pensati per aiutare gli afferenti al comparto pubblico che devono affrontare spese importanti.

Si chiamano prestiti diretti perché sono concessi direttamente dall’ente previdenziale. L’erogazione avviene tramite un apposito Fondo di credito, la Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Trattandosi di finanziamenti ex Inpdap, sono accessibili solo ai dipendenti e pensionati pubblici.

Importo e finalità dei prestiti pluriennali

Ma quanto si ottiene? L’importo erogabile del prestito finalizzato Inpdap varia a seconda della ragione per cui si richiede il denaro. In ogni caso la domanda di finanziamento deve essere corredata di tutti i documenti attestanti le spese sostenute, o preventivate.

Per conoscere tutte le finalità previste per i prestiti pluriennali Inps ex Inpdap è possibile consultare il Regolamento Prestiti Inps. Il documento è presente sul portale ufficiale dell’Istituto.

La somma finanziabile varia a seconda della finalità, e in alcuni casi non è possibile superare le soglie massime fissate dall’Inps. Anche in questo caso quindi è necessario fare riferimento al suddetto Regolamento.

Per quanto attiene al rimborso, questo può avvenire in 5 o 10 anni a seconda della finalità del prestito. In ogni caso il tasso di interesse (Tan) è sempre fisso al 3,5%.

Tra le principali finalità per i prestiti quinquennali ricordiamo:

  • spese di manutenzione ordinaria della casa di residenza;
  • calamità naturali;
  • acquisto di un’automobile;
  • spese per cure odontoiatriche e acquisto di protesi dentarie;
  • matrimonio dell’iscritto o di un figlio;
  • nascita o adozione di un figlio.

Per quanto riguarda le finalità dei prestiti decennali segnaliamo invece:

  • acquisto o costruzione della prima casa
  • restauro, manutenzione straordinaria o ristrutturazione edilizia della casa;
  • anticipata estinzione o riduzione di un mutuo in corso.

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